Si avvicina la scadenza del 30 maggio per partecipare al concorso nazionale per cortometraggi, mediometraggi e documentari Visioni italiane 2023.
L’entry form per candidarsi è disponibile sul sito della Cineteca di Bologna
Il festival si terrà a Bologna dal 14 al 19 novembre 2023. Il bando scadrà il 30 maggio 2023.

Il concorso è articolato nelle sezioni Visioni Italiane, Visioni Doc, Visioni Ambientali, Visioni Acquatiche e Visioni Sarde. Quest’ultima è dedicata ad autori sardi o a film ambientati nell’isola. Per questa sezione non ci sono limiti di età. All’opera considerata migliore verrà attribuito un premio di 1.000 euro. Le opere dovranno essere inviate con le stesse scadenze di Visioni Italiane, indicando Visioni Sarde. I film selezionati beneficeranno, successivamente alla manifestazione di premiazione, della promozione culturale e diffusione nazionale ed internazionale presso gli Istituti italiani di cultura, i Comites, le società Dante Alighieri ed i circoli dei sardi nel mondo, con il coordinamento della Fondazione Cineteca di Bologna in collaborazione con la Fondazione Sardegna Film Commission della Regione Autonoma della Sardegna. La circuitazione delle opere sarà svolta senza fini di lucro e non persegue scopi commerciali.
Tra le tante manifestazioni che vengono organizzate in Italia per dar spazio ai corto e mediometraggi, il concorso Visioni Italiane si differenzia per il suo carattere non esclusivo che permette agli autori che hanno già presentato dei lavori ad altri festival di partecipare anche al festival bolognese. Questo perché si ritiene indispensabile, vista la scarsa diffusione del documentario e cortometraggio, di non limitare la partecipazione agli inediti. L’intento è quello di delineare un quadro ad ampio raggio sulla produzione dell’ultimo anno.

Le condizioni per partecipare al concorso sono indicate nel Regolamento del Festival consultabile in ogni sua parte sul sito www.visionitaliane.it o www.cinetecadibologna.it nelle pagine relative al Festival Visioni Italiane.