“Ho ricevuto in questi giorni, diversi messaggi e mail dai Centri Riabilitativi Sardi. Una situazione surreale che vede coinvolta, ancora una volta la nostra Regione Sardegna”. “Il problema è relativo all’adeguamento dei prezzi. Si rischia uno stop di tantissimi servizi ed erogatori privati, che garantiscono assistenza a migliaia di disabili.
Più volte sono state effettuate segnalazioni all’Assessorato all’Igiene e Sanità, senza mai ottenere risposte tantomeno azioni”.
Il dato è semplice ed è chiaro a tutti, per questo voglio nuovamente ribadirlo. Il 98% delle prestazioni riabilitative in Sardegna è garantito e assicurato da erogatori privati di prestazioni di riabilitazione.
“Il mio ruolo, di segretaria della Commissione Sanità, mi impone di chiedere immediate risposte in Regione. Sono stati incontrati in commissione i rappresentanti dei centri Riabilitativi sardi per l’immediata soluzione delle problematiche della Riabilitazione in Sardegna. Tante belle parole da parte dell’assessorato ma zero fatti concreti. Nessun prezzo è stato adeguato.
Chiedo quindi, con massima urgenza, al presidente Christian Solinas e all’Assessore dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale Carlo Doria, di impegnarsi a risolvere questo caos, adeguare i prezzi e garantire i servizi ai nostri disabili” .
“Quello che si rischia sono iniziative pubbliche dei pazienti, dei loro familiari, degli operatori e delle forze sociali, che potrebbero sfociare in manifestazioni di estremo disagio e non del tutto controllabili.”