“Cagliari e Pavia unite nel nome di Sant’Agostino, vescovo e teologo, dottore della Chiesa, autorevole testimone della cristianità, una delle massime espressioni della filosofia e del pensiero cattolico. Tredici secoli fa, nel 723 d.C., il re longobardo Liutprando organizzò una spedizione per portare a Pavia le spoglie di Sant’Agostino, da Cagliari che le ospitava da oltre 200 anni, a Pavia, capitale del suo regno.
1300 anni non hanno cancellato la memoria, tantomeno l’affetto e la devozione dei sardi per questo grande santo, sugellando un rapporto privilegiato tra la nostra città e Pavia. Per me, assessora del Lavoro con delega all’emigrazione, ancora più cara perché ospita una bella comunità di emigrati, che io amo definire i nostri conterranei, espressione di un’ isola allargata, veri e propri ambasciatori di Sardegna”.
Così l’assessora regionale del Lavoro, Ada Lai, è intervenuta alla cerimonia di apertura dei festeggiamenti in onore di Sant’Agostino, in occasione del 1300°anniversario dalla traslazione dello spoglie del Santo da Cagliari a Pavia, tenutasi questa mattina al Comune di Cagliari.
“Ancora una volta testimoniamo l’attenzione della Regione per la figura di Agostino. La nostra Sardegna non dimentica. Questa è Cagliari che onora la memoria e il legame con Agostino. L’auspicio che questa staffetta, che oggi parte da Cagliari per raggiungere diverse città e comunità contribuisca a costruire rapporti di amicizia e fratellanza, per dirla con le parole di Papa Francesco, di amicizia sociale”.