Milano. Il Premio Eno-letterario “Vermentino” rappresenta un’iniziativa culturale di spicco, nata nel 2016 grazie a una felice intuizione della Camera di Commercio di Sassari. Con una forte vocazione nazionale, il Premio si propone di valorizzare la filiera produttiva del pregiato vitigno Vermentino attraverso il potere evocativo della letteratura.
L’iniziativa si distingue per la sua capacità di creare un ponte tra il mondo del vino e quello della scrittura, promuovendo non solo il Vermentino, ma anche il territorio in cui nasce, attraverso le narrazioni degli autori che vi hanno preso parte negli anni.
Il Premio “Vermentino” è rivolto alle case editrici e agli autori di tutta Italia, che possono proporre opere di narrativa italiana edita. I libri candidati devono essere capaci di raccontare, in modo originale e significativo, il mondo del vino, il lavoro nei campi e, più in generale, la vita reale.
Stefano Visconti, presidente della Camera di Commercio di Sassari, ha sottolineato l’importanza della presentazione dell’edizione 2025 a Milano:
“Presentare il Premio a Milano dimostra quanto teniamo alla sua crescita e quanto possa ancora ritagliarsi uno spazio importante nel panorama nazionale.”
Quest’anno il Premio ha preso il via da Milano e sarà possibile candidarsi fino al 30 maggio. La giornata finale si terrà a Olbia il 4 ottobre, quando la giuria, composta da sette membri, decreterà i vincitori dell’edizione 2025.
“Anche quest’anno sarà una bella sfida tra autori e case editrici,” ha dichiarato Maria Amelia Lai, vicepresidente della Camera di Commercio e presidente del Premio. “Il Vermentino sta crescendo per apprezzamento e reputazione.”
Il Premio privilegia la cultura del racconto dei territori, delle persone e del viaggio, trasformando ogni pagina in un’esperienza di arricchimento personale per i lettori.
Per sostenere la diffusione della lettura, ogni anno il Premio coinvolge sempre più studenti del Liceo Gramsci di Olbia, offrendo loro un percorso di accompagnamento che li rende parte attiva dell’iniziativa.
Sabrina Serra, vicesindaca di Olbia, ha evidenziato il valore di questo impegno:
“Lavorare con i ragazzi per fargli comprendere l’importanza della lettura è un obiettivo a cui teniamo in modo particolare. Ogni anno la loro partecipazione ci dimostra che stiamo seguendo il giusto percorso.”
Oltre al Premio “Vermentino”, torna anche la Menzione Speciale “Territorio”, assegnata dalla giuria al volume che meglio valorizza la cultura locale, gli ambienti e i contesti regionali, cittadini o rurali.
“Un premio che si evolve e cresce,” ha dichiarato Pietro Esposito, segretario generale del Premio. “Negli anni ha dato grandi soddisfazioni, grazie al supporto di tutti e a un grande lavoro. Da Milano parte una nuova sfida con importanti novità.”
Tra queste, la nascita del Comitato di Sviluppo, che include personalità come Luca Ammirati, vincitore del Premio nel 2023, e Giulia Ciarapica.
Una grande novità di questa edizione è l’apertura alla Narrativa Straniera: per la prima volta, le case editrici potranno candidare fino a due opere di autori stranieri, tradotte in italiano, che concorreranno per la Menzione Speciale Narrativa Straniera.
Inoltre, un nuovo accordo con l’Associazione Librai Italiani (ALI) permetterà di diffondere il Premio in un numero selezionato di librerie in tutta Italia, con uno spazio dedicato ai volumi premiati.
Paolo Ambrosini, presidente dell’ALI, ha espresso grande soddisfazione:
“Questo accordo consentirà al Premio di raggiungere ancora più lettori. È un’iniziativa che valorizza la lettura e la diffusione delle opere degli autori.”
Il Premio Eno-letterario “Vermentino” è promosso dalla Camera di Commercio di Sassari, in partenariato con i Comuni di Olbia e Castelnuovo Magra e con la collaborazione dei Consorzi di Tutela del Vermentino.