Sassari. In occasione della Giornata Internazionale della Donna, la Asl di Sassari ha voluto dedicare un pensiero speciale a tutte le donne che lavorano nell’Azienda e a tutte le cittadine del Nord Ovest della Sardegna.
“Grazie per l’impegno, la passione e il senso di responsabilità con cui ogni giorno operano nei diversi settori della sanità, riuscendo a conciliare le sfide professionali con gli impegni familiari e personali”, è il messaggio rivolto dal direttore generale Flavio Sensi a tutte le dipendenti e collaboratrici della Asl 1.
Per celebrare questa giornata, la Asl di Sassari ha organizzato l’incontro “Donne e società: un futuro da costruire”, un momento di riflessione sul ruolo sociale della donna, sulla conciliazione tra carriera e famiglia e sulla leadership femminile in ambito sanitario.
“Conciliare vita professionale e familiare richiede equilibrio, passione, motivazione e grande impegno” ha sottolineato Sensi, evidenziando come le donne rappresentino una componente essenziale nel Servizio Sanitario Nazionale e, in particolare, nella Asl di Sassari. Su circa 3.000 dipendenti e collaboratori, infatti, quasi i due terzi (circa 1.900) sono donne, impegnate in tutti i settori dell’Azienda.
“Non basta però essere numerose: dobbiamo lavorare affinché le donne abbiano sempre più spazio in ruoli di vertice, perché è evidente che nella sanità portano una coscienza professionale, tecnica e meritocratica che rende unica la loro leadership. Dobbiamo valorizzare un sistema in cui la crescita professionale si basi sulle competenze e sul merito, senza ostacoli legati al genere”, ha aggiunto il direttore generale.
L’incontro, organizzato dalla S.S.D. Governo dei Processi del Dipartimento delle Professioni Sanitarie e Sociali in collaborazione con la Direzione dei Servizi Socio-Sanitari, ha visto la partecipazione di figure di spicco del mondo accademico e sanitario, tra cui la professoressa, saggista e critica letteraria Neria De Giovanni, la professoressa e dirigente scolastica Maria Paola Curreli e la direttrice generale della AOU di Cagliari, Chiara Seatzu. In prima fila, la dottoressa Annarosa Negri, direttrice dei servizi socio-sanitari della Asl 1.
“Le donne sono una componente fondamentale della sanità pubblica e contribuiscono in modo concreto all’efficacia e alla qualità dei servizi socio-sanitari. Penso alle direttrici dei Distretti e degli Ospedali, così come alle responsabili delle Strutture Complesse e Dipartimentali. Insieme, fanno della Asl 1 una grande Azienda”, ha dichiarato la dottoressa Negri, ribadendo l’importanza di promuovere un sistema sanitario sempre più equo e inclusivo.