Uscirà il 31 marzo 2025 Ichigatsu, il nuovo album del cantautore algherese, che mescola elettronica sperimentale e suggestioni ambientali.

“Forse sono rinato, in senso letterale. Non è un risveglio figurato, ma una presa di posizione, un cambio di attitudine. Ichigatsu è una bella rinascita”. Con queste parole, Gionta presenta il suo nuovo album, un’opera intima e sperimentale che segna una svolta nel suo percorso artistico. L’artista, noto per la sua capacità di fondere generi e lingue, propone un sound unico e coinvolgente.

Ichigatsu è composto da otto tracce ed è frutto della collaborazione con Roberto Gabrielli. Il brano che dà il titolo all’album è una composizione strumentale elettronica, mentre nel resto del disco Gionta si alterna tra algherese, italiano e inglese, le tre lingue che caratterizzano tutta la sua produzione. Il progetto include anche una versione rimasterizzata del singolo I Don’t Wanna Cry, prodotto da Karl Key (Carlo Calvia), e una collaborazione con la cantautrice Claudia Aru.

L’idea di Ichigatsu nasce in Giappone, dove Gionta ha trovato ispirazione nei suoni urbani, intrecciandoli sapientemente con campionature, l’uso dell’otamatone e sperimentazioni vocali. Il nome dell’album, che significa “gennaio” in giapponese, è un omaggio al mese di nascita dell’artista e al suo percorso di rinascita personale.

Se il precedente album Eyes of a Desperate Soul segnava il risveglio dalla depressione, con Ichigatsu Gionta esplora nuove soluzioni con una ritrovata consapevolezza e forza interiore, abbracciando sia la speranza che la malinconia, perché – come afferma lo stesso Gionta – “la vita non è fatta solo di cose allegre”.

Gionta presenterà Ichigatsu in diversi locali di Sassari e Alghero. Il calendario delle presentazioni verrà annunciato prossimamente.

Tutte le informazioni e gli aggiornamenti saranno disponibili sulle pagine social di Gionta e di Mamù Storytelling.