Cagliari. La Giunta regionale, su proposta dell’assessore degli Affari generali, Mariaelena Motzo, d’intesa con l’assessore dell’Industria, Emanuele Cani, ha approvato la delibera che dà avvio all’aggiornamento tecnologico dei sistemi informativi Suape, (Sportello unico attività produttive ed edilizia), CERESar (Catasto energetico regionale degli edifici) e Gis (per gli impianti di produzione di energia da fonti rinovabili), per integrarli pienamente con le banche dati regionali e garantire l’interoperabilità con gli ulteriori asset informativi della Regione. “Queste misure sono pensate per dare a cittadini e imprese servizi più veloci, intuitivi e di facile accesso”, commenta l’assessore Motzo. “La digitalizzazione, l’interoperabilità e l’interconnessione dei dati tra le differenti aree del Sistema Regione – spiega – permetteranno di semplificare le procedure e ottimizzare le risorse, con l’obiettivo di offrire un’amministrazione moderna, vicina alle esigenze del territorio, efficiente e capace di rispondere in modo tempestivo alle sfide del futuro”.
L’intervento si rende necessario a seguito dell’analisi dello stato attuale dei sistemi digitali della Regione, che ha messo in evidenza una frammentazione tecnologica a causa delle piattaforme non interoperabili, che non dialogano tra loro e non condividono i dati. Una situazione che genera inefficienze, duplicazioni di procedure e oneri aggiuntivi per cittadini, professionisti e imprese, oltre che per la Regione. In coerenza con il Programma regionale Sardegna Fesr 2021-2027, l’azione mira a potenziare la digitalizzazione dell’amministrazione e a migliorare l’erogazione di servizi pubblici innovativi.
In tale ottica, è stato programmato lo sviluppo di un Portale unico dei Servizi, che fungerà da punto di accesso centralizzato per l’intera gamma di prestazioni digitali dell’amministrazione, con processi semplificati e soluzioni no-code per la configurazione di bandi di contribuzione. Parallelamente, sarà potenziato lo Sportello unico dei Servizi (Sus), con l’adozione di tecnologie innovative come l’intelligenza artificiale (AI) e la robotica dei processi (Rpa), garantendo l’applicazione del principio once only, grazie al quale i dati vengono richiesti una sola volta agli utenti.
L’adeguamento tecnologico e l’interoperabilità dei sistemi rappresentano il punto di partenza per un progressivo rafforzamento dell’intero impianto informativo della Regione, in linea con le disposizioni del Piao 2025-2027 e con la normativa nazionale ed europea in materia di digitalizzazione.
La gestione informatica dei sistemi e delle relative banche dati, attualmente in capo alla Direzione generale dell’Industria, viene affidata alla Direzione Generale dell’Innovazione e Sicurezza IT, mentre rimangono di competenza della Direzione Generale dell’Industria gli aspetti funzionali e procedimentali relativi ai rispettivi settori.