Sassari. Artificiale e naturale, spazio teatrale e spazi aperti, umano e tecnologico, urbano e rurale si fondono con risultati sempre assolutamente sorprendenti, gettando sguardi inediti sulla civiltà contemporanea, nella ricerca del collettivo teatrale berlinese Rimini Protokoll, nato nel 2000 e riconosciuto come uno dei più innovativi, premiati e autorevoli della scena contemporanea europea e internazionale. Incontrare di persona i componenti del collettivo e sentirli parlare del loro lavoro è decisamente un’esperienza totalizzante e da non perdere.
Un’occasione che adesso si concretizza con la presenza per la prima volta a Sassari (e in Sardegna) di Stefan Kaegi, cofondatore dei Rimini Protokoll e Leone d’argento per il teatro nel 2011, e Caroline Barneaud, curatrice e direttrice del Theatre de Vidy di Losanna. I due artisti, che da oltre 15 anni condividono un intenso sodalizio artistico, condurranno la conferenza partecipata “Expanding Theatre” venerdì 28 febbraio allo Spazio S’Ala in via Asproni 17/A, a Sassari (h. 19:00 – 22:00, ingresso gratuito, consigliata la prenotazione: centropraticheperformative@gmail.com). L’evento è organizzato dal CPP, il Centro Pratiche Performative, originale progetto dedicato alle arti sceniche, curato da Anna Destefanis con la collaborazione di Maria Luisa Usai, promosso da Iconica Selvatica, in partnership con Spazio Bunker, S’ala spazio per artisti, Ocra/Baducanu e Radio del Golfo, con il sostegno di Fondazione di Sardegna.
Durante l’incontro Kaegi e Barneaud condivideranno con i partecipanti video ed esperienze di progetti fuori dal palcoscenico, come il loro progetto performativo in aree rurali “Paesaggi Condivisi”, o progetti urbani come Cargo, Remote e The Walk ed anche formati di installazione immersiva come Nachlass, creato con persone alla fine della loro vita o Society under Construction, una performance per teatri trasformati in cantieri. Inviteranno, inoltre, i presenti a immaginare e discutere altri formati performativi che potrebbero non esistere ancora, ma che potrebbero presto sfidare la nostra concezione di ciò che è il teatro.
Sabato 1° marzo e domenica 2 marzo Stefan Kaegi e Caroline Barneaud proporranno il workshop Paesaggi Condivisi /Shared Landscape, incentrato sul rapporto urbano/rurale. «Collettivamente presteremo attenzione a ciò che ci circonda – spiegano – ed esploreremo la nostra interconnessione con il mondo naturale. Attraverso esperimenti di land art cercheremo di rivelare, celebrare, criticare, mettere in discussione e vivere la complessità della natura e il nostro rapporto con l’ambiente».
La conferenza del 28 febbraio si svolgerà in lingua inglese con traduzione in italiano. Info e prenotazioni: centropraticheperformative@gmail.com.
Note biografiche
Stefan Kaegi produce spettacoli di teatro documentario, radiodrammi e concepisce opere e progetti nomadi per spazi urbani e musei. Insieme a Helgard Haug e Daniel Wetzel, Kaegi fonda l’etichetta Rimini Protokoll. Tra le opere più recenti, la simulazione di una conferenza mondiale sul clima, l’umanoide in movimento Unheimliches Tal [Valle inquietante] e la mostra Urban Nature al CCCB di Barcellona.
Caroline Barneaud è attiva nelle arti dello spettacolo da oltre 20 anni, in particolare al Festival d’Avignon e oggi come direttrice dei progetti artistici del Théâtre Vidy-Lausanne. Concepisce, cura e produce progetti e programmi nel campo delle arti performative.
Caroline Barneaud e Stefan Kaegi lavorano insieme da oltre 15 anni. Tra le loro collaborazioni citiamo a titolo esemplificativo l’installazione Nachlass [lascito], l’interazione immersiva con il pubblico Society under Construction(2019) e l’assolo di polpo Temple du présent (2020). Nel 2023 hanno co-curato Shared Landscapes, un progetto performativo di land art che attualmente viene riproposto in versione locale in otto paesaggi europei.