Alessandra Derriu e la copertina del libro

Alessandra Derriu, “Medicina, magia, devozione e superstizione in Sardegna”, Albatros Edizioni, 2024.

In questo piccolo compendio è racchiusa l’essenza della terra sarda: tra leggende e religiosità, l’autrice ci racconta il legame che unisce la magia, la medicina, la stregoneria e la devozione. Distinguendo tra medicina magica e medicina sacra, affrontiamo un viaggio che ci riporta indietro nel tempo, a conoscere le antiche usanze che sono rimaste racchiuse in quest’Isola che è un microcosmo, arrivando a capire come la conoscenza del futuro fosse cura e speranza insieme.

Un affascinante viaggio tra medicina e magia con uno sguardo all’archeologia. Dalla devozione alla superstizione, riti e rituali antichissimi che sono arrivati ai nostri giorni ci aiutano a capire la nostra Storia, chi eravamo e chi siamo oggi e ci raccontano l’uso della parola, la previsione del futuro, la cura del corpo e dell’anima, amore e morte.   E ancora, l’autrice ci parla della simbologia dei nodi, del fuoco, del sangue e del vino, dell’acqua, delle erbe e del grano e del loro legame con il culto e la cura.

La medicina, la scienza, non sembra apparentemente avere legami con la magia, la non scienza, e tanto meno con devozione e superstizioni, questo oggi, questo per noi. Ma, anticamente, la medicina era cura del corpo e dello spirito, il medico è stato sacerdote, i rimedi per i mali della vita erano accompagnati dalla preghiera, i mali della vita riguardavano la salute, ma anche la sofferenza, la sfortuna, i sentimenti. Per la guarigione era necessaria l’intercessione, delle divinità, delle divinità o di Dio, dei santi, degli spiriti, del sacerdote o del medium, era necessario il sacro. Quindi la medicina era una “medicina magica”, attingeva a religiosità e antiche credenze. Così si intrecciano nel libro dove Alessandra Derriu racconta quanto è emerso dalla sua attività di studio e ricerca presso gli Archivi, nel campo delle pratiche di cura non ufficiali, prima ricercate e poi perseguite e condannate.

L’Isola è simbolo di chiusura ed isolamento, l’isolamento è anche conservazione e tradizione. L’Isola è fatta di venti che portano lontano e che portano da lontano altri mondi, è un mezzo per scoprire il Mondo. Ogni riferimento alla Sardegna trova riscontro nel bacino del Mediterraneo, nell’Europa e nel Mondo.

Il libro nasce dalla collaborazione per il giornale on line di @focuSardegna un’Isola a 360 gradi, nell’ambito del progetto FocuSardegna a più voci. Sono passati cinque anni da quando la redazione di @focuSardegna ha creato #focuSardegnaapiùvoci. Un viaggio nella nostra Isola per descrivere la sua storia, tradizioni, usi, costumi, miti e leggende, e  condividerli con un pubblico vastissimo grazie al portale on line.

Il lavoro è frutto di ricerca, di lettura, studio, di visioni e racconti di anni, prima sotto forma di articolo, ora, arricchito da nuovi studi e ricerche, nuove esperienze. Scritto sotto una nuova forma, è diventato un libro, per Albatros Edizioni, nella Collana Nuove voci, dedicata agli autori emergenti con la prefazione di Barbara Alberti.

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Alessandra Derriu (Alghero, 1979).
Storica, archivista, scrittrice, docente di materie letterarie.
Laureata in Conservazione dei Beni Culturali, Università degli Studi di Sassari, specializzata a Roma alla Scuola di Archivistica dell’Archivio Segreto Vaticano e presso la Scuola di Archivistica dell’Archivio di Stato di Cagliari. Abilitata per l’insegnamento delle discipline di Italiano, Storia e Geografia.
Ha lavorato per il Comune di Alghero, l’Archivio della famiglia Simon-Guillot, la Diocesi di Alghero-Bosa e l’Archivio di Stato di Nuoro. Titolare di una borsa di ricerca della Regione Sardegna, presso il Dipartimento di Storia dell’Università di Sassari. Ha svolto attività di indagine in storia medievale della Sardegna, in particolare sull’amministrazione della giustizia nella Sardegna catalano-aragonese ed i processi per stregoneria e superstizione. Ultimi lavori Il tribunale dell’Inquisizione di Alghero. Storie di donne e di uomini attraverso documenti inediti del XVIII secolo, 2015 (Edicions de L’Alguer). Magia e stregoneria dal Logudoro alla Barbagia. Le denunce dell’Inquisizione vescovile settecentesca nella diocesi di Alghero, 2016 (Edicions de L’Alguer). Maura, l’indovina di Orotelli. Streghe nella Sardegna del ‘700, 2018 (Nemapress Edizioni). L’ eredità di Angela. Magia e stregoneria in Sardegna tra ‘800 e ‘900, 2020 (Nemapress Edizioni). Magia Sardegna. Storie tra ‘800 e ‘900, 2023. (Nemapress Edizioni). Collabora con diverse riviste internazionali e nazionali.