Giovanni Veronesi (foto Dinamobasket.com)

Sassari. Un grande Veronesi autore di 24 punti con 6/11 da 3 punti trascina la Dinamo ad una fondamentale vittoria 98-86 contro la quotata Trieste con il Banco che ha dovuto tirare fuori il massimo per avere ragione dei giuliani. Sassari senza Udom e Sokolowski, Christian non ha Brown e perde Ross nel primo quarto, la partita diventa una battaglia con tanti protagonisti. Fobbs gioca un super secondo tempo, ingabbia Valentine e spezza l’inerzia, Renfro è fondamentale nell’ultimo quarto, sprazzi chiave di Benbdzius e Tambone. Trieste resiste con grande spirito, ma la Dinamo tira con 15/31 da 3 punti e spezza definitivamente il confronto negli ultimi cinque minuti con il PalaSerradimigni in piedi ad applaudire i giganti.

STARTERS

Markovic sceglie ancora Veronesi in quintetto ma deve rinunciare a Sokolowski, fuori dai 12 per un problema al piede accusato in nazionale dopo la finestra Fiba. Christian non schiera Brown e Reyes, ancora fermo ai box.

VERONESI ALL’ASSALTO

La Dinamo approccia bene la partita, Christian chiama time out dopo 1 minuto con Sassari avanti 5-0 (tripla di Veronesi e contropiede chiuso da Halilovic). Johnson vuole sempre attaccare in post basso, Ross gira l’inerzia favorevole al Banco, la tripla del play americano vale il sorpasso (parziale di 0-7 / 11-12). L’ex Varese e Tortona esce per un dolore al piede. Trieste ha 4/7 da 3 punti ed è micidiale sulle seconde opportunità, la Dinamo gioca un buon primo quarto ma fa fatica a tenere gli 1vs1, i giuliani muovono benissimo la palla, Valentine e Ruzzier puniscono dall’arco (23-25). Veronesi è nettamente il migliore del Banco, 10 punti per l’ex Piacenza con due triple, al 10’ è 27-27.

Trieste ha 6/11 da 3 punti, la Dinamo con 7/15 dal campo con 7 assist e 9/10 ai liberi

PARTITA IN EQUILIBRIO

Trieste ha grande spirito e gioca leggera, la Dinamo alterna eccellenti difese a sviste soprattutto a rimbalzo, Uthoff è pazzesco a livello di talento, sale di colpi anche Bibbins che ci mette una grande carica (9 punti con 5 assist per il 41-38). Nel momento cui Sassari cerca di operare un minibreak, Trieste reagisce da grande, Brooks è fondamentale, Uthoff non sbaglia un colpo, la squadra di Christian è più pronta sulle palle vaganti, non basta Bendzius, Markovic è costretto al time out (44-48). Veronesi costringe Valentine al terzo fallo e spinge il siluro del controsorpasso, Dinamo avanti di un soffio all’intervallo (49-48).

SASSARI PROVA A SCAPPARE, TRIESTE È SEMPRE LI’

Bibbins lotta, ci crede, si butta per terra, non sempre la Dinamo fa la scelta giusta, il playmaker americano propizia il mini-allungo che costringe Christian a fermare il match con il primo time out del secondo tempo. (55-50). Bibbins è dappertutto, Fobbs va forte a rimbalzo e mette la museruola a Valentine, il parziale si allunga (59-50). Nel momento di emergenza Trieste si rimette in carreggiata con Brooks e Ruzzier, è una dura battaglia, Veronesi disegna giocate importante, i giuliani vanno sempre a rimbalzo offensivo, Fobbs mette la sua firma sul terzo quarto. (63-58). Candussi e Campogrande rimettono tutto in parità (64-64). Fobbs accelera, Veronesi spacca in transizione, Sassari ancora a +7 ma rintuzzata dal gioco da 3 punti di Ruzziier (71-67). Candussi tiene viva Trieste al 30’ (73-70).

RENFRO & VERONESI, LA DINAMO LA VINCE

Quando la Dinamo sembra provare la fuga, Trieste risponde sempre da grande squadra, Brooks è enciclopedico, Candussi entra in striscia, Markovic è costretto a chiamare time out (76-76). Renfro ci mette del suo sui due lati del campo, Bibbins fa esplodere il palas in contropiede con la bomba. Bendzius con il floater del +8 (86-78). Il capitano sbaglia un’incredibile schiacciata ma serve l’assist per Renfro (88-82). La Dinamo ci mette l’anima in difesa, Veronesi e Fobbs si vedono sputare dal ferro due volte la palla del +10, ma il ragazzo di Brescia mette fine al match con due bombe pazzesche che fanno venire giù il palas, la Dinamo si toglie una scimmia e conquista una vittoria pesantissima in ottica classifica e morale.

DINAMO – TRIESTE 98-86 (27-27 / 49-48 (22-21) / 73-70 (24-22)

Dinamo: Cappelletti 6 (0/2 2p 1/3 3p 5 assist), Bibbins 14 (3/4 2/4 7 ass), Piredda n.e., Vasselli n.e., Trucchetti n.e., Halilovic 6 (3/7 2p), Fobbs 14 (4/11 1/5), Tambone 9 (0/2 3/4), Veronesi 24 (2/3 6/11), Bendzius 13 (2/6 2/4), Vincini, Renfro 12 (5/6 2p). All.Markovic

Trieste: Crnobrnja, Bossi 5, Ross 9, De Angeli, Uthoff 15, Ruzzier 10, Campogrande 6, Candussi 14, Brown, Brooks 11, Johnson 6, Valentine 10. All.Christian

MVP: Giovanni Veronesi da Brescia firma una partita pazzesca, difende, combatte e fa l’americano, 24 punti con 6/11 da 3 punti e una presenza incredibile

CHIAVI DEL MATCH: il quintetto dell’ultimo quarto di Markovic

 

Fonte: Ufficio Comunicazione Dinamo Banco di Sardegna