La situazione del Cagliari, a ben vedere, non è dissimile da quelle delle scorse stagioni. La squadra sarda, l’unica tra le squadre isolane a poter vantare il titolo di campione d’Italia, da alcuni anni a questa parte si dibatte nelle parti basse della classifica e negli ultimi 10 anni è incappata in due retrocessioni in Serie B a cui sono seguite delle pronte risalite. I fasti dei tempi di Riva, Domenghini, Albertosi, Cera sono lontani ma non per questo la squadra è meno amata. Non a caso il pubblico dell’ex Sant’Elia è considerato alla stregua del dodicesimo uomo in campo.

Attualmente il Cagliari si colloca in terzultima posizione a quota undici punti in compagnia del Genoa, occorre però rilevare una lieve inversione di tendenza. Nelle ultime cinque partite i sardi hanno raccolto appena due punti. I due pareggi coincidono con le ultime due gare il che attesta una lieve risalita. Potremmo esagerare col dire che i sardi sono in serie utile da due giornate. Certamente si tratta di un’iperbole e le scommesse Serie A indicano nel Cagliari una delle candidate alla retrocessione.

A questo punto della stagione si comincia a pensare come intervenire nella sessione di riparazione del calciomercato. Il calciomercato d’inverno inizierà il 2 gennaio 2025 e si chiuderà il 2 febbraio 2025. Secondo le prime indiscrezioni il Cagliari potrebbe mettere sul mercato il proprio attaccante Lapadula, molto ambito da diverse squadre di Serie B.  Ovviamente la partenza non può avvenire se non contestualmente all’arrivo di un nuova punta offensiva.

Tramontate le ipotesi Nzola e Kouamè l’attenzione della dirigenza sarda si sta focalizzando sul nome di Gytkjaer, molto gradito all’allenatore Nicola; tuttavia, al momento non si ha notizia di contatti ufficiali in corso anche se nulla vieta di ipotizzare contatti ufficiosi. Negli ultimi giorni è circolata anche la voce su un possibile abboccamento con l’Atalanta di Gasperini per il giovane attaccante Vanja Vlahovic. L’Atalanta potrebbe approfittare per cederlo in prestito secco fino a giugno permettendogli in tal modo di acquisire esperienza e minuti sui campi da gioco.

Alla compagine rossoblù sarda un prezioso aiuto potrebbe arrivare dall’esperienza di Antonio Candreva il classe 1987, ex Lazio, Inter, Sampdoria e Salernitana, dotato di indubbia forza, classe e carisma, potrebbe essere davvero importante in chiave salvezza. Candreva, attualmente svincolato, tornerebbe volentieri a calcare il tappeto verde per almeno una stagione ancora e forse più.

Un altro reparto in cerca d’autore è quello della difesa rossoblù. Con 24 gol al passivo la difesa del Cagliari è tra le più battute e l’attuale titolare Scuffet sembra essere sempre più ai margini del progetto. Va però detto che anche l’altro estremo difensore Sherri non ha offerto particolari garanzie nonostante la promozione a prima scelta. Questa situazione impone di valutare la possibilità di intervenire nel mercato di riparazione di gennaio ponendo come obiettivo anche la ricerca di una valida alternativa a guardia della porta cagliaritana.