Sassari. Prosegue al Comunale di Sassari la stagione lirica 2024 dell’Ente Carolis con l’opera “Werther” di Massenet che andrà in scena il 29 novembre (20,30) e 1 dicembre (16,30) al Comunale di Sassari grazie al contributo del Ministero, della Regione, del Comune di Sassari e della Fondazione di Sardegna.
A dirigere l’orchestra del de Carolis sarà il maestro Daniele Agiman tra i direttori d’orchestra italiani più attivi a livello internazionale, la regia è affidata ad un regista di grande fama: Stefano Vizioli .
“Massenet è stato tra i compositori d’opera dell’Ottocento di maggior successo – dice Agiman- ha avuto più successo di Verdi per capirci, eppure purtroppo è raro vedere le sue opere oggi nei teatri. “Werther”è il lavoro che rappresenta pienamente l’arte raffinata ed originale di Massenet, autore di melodie che arrivano e catturano l’anima, strutturate in moduli, un mosaico di note che arrivano all’ascoltatore come una sorta di “abbraccio sonoro” dal fascino fisico, immediato”.
Il Werther diretto da Vizioli ha avuto già molto successo in diversi importanti teatri italiani “Il mio lavoro di costruzione dei personaggi -dice Vizioli – si è aggrappato a Goethe con le unghie e con i denti. Questa produzione è nata in tempi di pandemia, i cantanti non si potevano toccare, baciare eppure… dovevamo trasmettere al pubblico emozioni Abbiamo raccolto la sfida e la necessità ha stimolato idee per raccontare al meglio quest’opera sull’incomunicabilità. Con lo scenografo Emanuele Sinisi abbiamo poi immaginato un grande foglio bianco accartocciato in alto da una mano nervosa, come fosse una delle lettere cestinate di Werther”. A dare ulteriore carattere all’allestimento il lavoro del gruppo Imaginarium con immagini evocative in movimento, il disegno Luci di Vincenzo Raponi e i costumi d’epoca evocati da Annamaria Heinreich.
Ad interpretare il ruolo di Werther è il tenore sardo Francesco Demuro che torna nel suo teatro dopo diversi anni “Essere qui è una grande gioia – dice Demuro, significa ritornare a casa dove è iniziata la mia carriera, dove mi aspettano gli amici. Doppiamente felice perché sono interprete di un’opera meravigliosa che l’ultima volta ho cantato a Londra al Covent Garden. Ringrazio l’Ente de Carolis e il mio collega e amico Alberto Gazale per avermi offerto questa occasione”.
Nel cast anche Egle Wyss apprezzato e noto mezzosoprano al suo debutto nel ruolo di Charlotte, il baritono Andrea Porta (Le Bailli) già applaudito nella recente “Tosca” e il soprano cagliaritano Ilaria Vanacore nel ruolo di Sophie. Tra i graditi ritorni anche il baritono Domenico Balzani (Albert) -applaudito Figaro nell’allestimento del “Barbiere di Siviglia” del 2023. In questa produzione accanto ad importanti artisti il de Carolis ha voluto inserire nel cast anche giovani talenti provenienti dai Conservatori di Sassari e Brescia un segnale importante di interazione tra le istituzioni che offre concreto supporto ai tanti giovani studenti dei conservatori italiani. A salire sul palco a chiusura di serata sono state quindi le giovani promesse: Nicolas Resinelli (Schmidt), Michael Zeni (Jahann), Simone Casu (Bühlmann) Aurora Carta (Katchen). Info e prevendita www.marialisadecarolis.it – 079.290881