Sassari. Dal 1 gennaio al 10 novembre la Polizia locale ha sanzionato 705 persone perché usavano il telefono mentre erano alla guida. Un dato che segna una crescita superiore al 30 percento rispetto all’intero 2023 in cui le sanzioni sono state 457.
Se da una parte questo certifica un aumento dei controlli, dall’altra è indice di una diffusa violazione del codice della strada che purtroppo spesso si traduce in incidenti, anche con gravi conseguenze.
I dati statistici, sia quelli registrati su base nazionale, sia locale, dimostrano infatti che la distrazione alla guida costituisce la principale causa di sinistri.
A Sassari, nel 2023 le fattispecie imputabili alla distrazione hanno superato la percentuale del 91 percento rispetto al totale delle cause accertate dagli agenti, e sempre più spesso la guida distratta è direttamente correlata all’uso del cellulare. Per questo motivo nel 2024 la Polizia locale ha rafforzato i controlli sull’utilizzo del telefonino durante la guida. Ma non solo. Prosegue anche la campagna “Smartphone Zombie” contro l’uso dei cellulari anche mentre si attraversa la strada senza fare la dovuta attenzione. Sono diciotto le sanzioni elevate nel 2024, 32 nel 2023.
Dal I gennaio gli agenti della Polizia locale sono intervenuti per 1228 incidenti, di cui 606 con lesioni; 3 incidenti mortali lungo strade urbane e locali e uno, rilevato dai carabinieri, su strade statali, che ha portato alla morte di tre persone. A cui si aggiungono 74 persone investite. Gli incidenti stradali rilevati dalla Polizia locale di Sassari in tutto il 2023 erano stati 1.330.
Inoltre, sempre nei primi dieci mesi del 2024 si è registrato un aumento delle sanzioni per tutti coloro che non indossano le cinture di sicurezza, condotta – quest’ultima – che non rappresenta una causa scatenante gli incidenti stradali ma che incide sulla gravità delle lesioni subite dai soggetti coinvolti nei sinistri: 309 sanzioni nel primi dieci mesi del 2024, 145 contestazioni in tutto il 2023.
Le sanzioni per coloro che utilizzano il cellulare sono particolarmente pesanti e con la riforma del codice saranno ulteriormente inasprite, ma già oggi il legislatore dispone multe tra i 165 e i 660 euro, con la sospensione della patente di guida da uno a tre mesi, se lo stesso soggetto compia un’ulteriore violazione nel corso di un biennio. Al trasgressore vengono sottratti cinque punti dalla patente di guida.
La Polizia locale ha intensificato ulteriormente i controlli sulle strade e potenziato le campagne informative, di sensibilizzazione, di contrasto delle condotte scatenanti gli incidenti stradali.