Nuoro. Si è conclusa ieri con successo la Notte dei Ricercatori di Nuoro – Sharper, due giorni intensi che hanno portato la scienza al centro della città, coinvolgendo famiglie, studenti e appassionati di ogni età. L’evento, organizzato da Sardegna Ricerche, Comune di Nuoro e Europe Direct Nuoro, ha dimostrato ancora una volta la capacità della scienza di avvicinare le persone, stimolare la curiosità e creare connessioni tra innovazione, ricerca e sviluppo sostenibile.

Con oltre 1.000 partecipanti e decine di attività organizzate, questa edizione ha superato ogni aspettativa. Dai laboratori interattivi ai talk, dalle dimostrazioni dal vivo ai percorsi didattici innovativi, il programma ha offerto un’esperienza unica che ha coinvolto sia i più piccoli che gli adulti, trasformando Nuoro in un laboratorio di conoscenza a cielo aperto.

Tra gli appuntamenti più apprezzati, lo spazio dedicato a Inventori in Famiglia, realizzato dal 10Lab di Sardegna Ricerche, dove piccoli e grandi hanno potuto sperimentare illusioni ottiche e esperimenti creativi, e gli spazi dedicati alla robotica educativa, che hanno fatto scoprire il mondo STEM in modo pratico e divertente. Il contributo degli esperti del gruppo di ricerca dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, che hanno raccontato il progetto dell’Einstein Telescope, ha acceso l’interesse per il futuro della scienza e dell’astrofisica in Sardegna.

L’evento si è concluso con il talk “Archimede e la fuga dei cervelli”, un momento che ha unito emozione e riflessione, offrendo uno sguardo alla vita quotidiana dei ricercatori sardi impegnati in tutto il mondo.

La Notte dei Ricercatori di Nuoro ha dimostrato come scienza, educazione e innovazione possano fare la differenza, portando nuove prospettive e ispirando le generazioni future.

Sharper Night coinvolge le città di Ancona, Bari, Cagliari, Camerino, Catania, Genova, L’Aquila, Nuoro, Palermo, Pavia, Perugia, Sassari, Terni, Trieste e Urbino. Il progetto è coordinato dalla società di comunicazione scientifica Psiquadro, in collaborazione con un consorzio che comprende in primo luogo l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – INFN e cinque Università. L’Università Politecnica delle Marche, l’Università di Cagliari, l’Università di Catania, l’Università di Palermo e l’Università di Perugia.

 

Il programma integrale è consultabile sul sito web: https://www.sharper-night.it/nuoro/