Sassari. “Galà lirico” è la proposta offerta alla platea in occasione del sesto appuntamento in cartellone dell’edizione 2024 della rassegna musicale “Il Filo Rosso”, organizzata con il solito entusiasmo dalla dalla Polifonica Santa Cecilia Onlus della presidentessa Denise Gueye.
L’appuntamento è fissato per stasera, 22 novembre (h 18.30), tra libri e scaffali della Biblioteca Universitaria di via Enrico Costa nr 57, a Sassari: sul palco Andrea Certa (pianoforte) e il baritono Marco Solinas. Il programma del concerto prevede brani di F. P. Tosti, L. Delibes, G. Donizetti e G. Puccini. Ingresso gratuito. La rassegna è organizzata grazie al sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Sardegna della Fondazione Sardegna.
Andrea Certa nasce a Erice, si diploma in pianoforte al Conservatorio di Trapani con il massimo dei voti e la lode e si perfeziona presso l’École Normale di Parigi . Studia poi composizione e direzione d’orchestra con Teresa Procaccini a Roma e Pierre Colombo a Ginevra. Dal 2009 al 2011 è direttore artistico del Luglio Musicale Trapanese Teatro lirico di Tradizione dal 2014 al 2020 sempre nello stesso teatro è stato direttore musicale e Casting manager. Dal 2009 collabora con il maestro Vladimir Jurowski come senior coach e assistente per l’Opera italiana per un nuovo allestimento di Falstaff di Verdi al Glyndebourne festival e – successivamente – presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma per Gianni Schicchi con Juan Pons nel ruolo del protagonista. Dal 1994 e per oltre 10 anni al Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto riveste diversi compiti tra cui quello di direttore d’orchestra, maestro sostituto, coordinatore didattico e Responsabile dei Corsi di Avviamento al debutto per giovani cantanti lirici. Dirige a Sassari l’opera Lischen und Fitschen di Offenbach. Per il Luglio Musicale Trapanese dirige il Barbiere di Siviglia di Rossini e Il Don Giovanni di Lucia di Lammermoor per la regia di Vassilis Anastassiou. Nel 2017 dirige Aida di Giuseppe Verdi, che nel 2018 va in scena in Tunisia nei teatri di El jem e Cartagine per una importante coproduzione italo-tunisina. Per il Teatro di Segesta dirige invece il Requiem di Verdi, la Petite messe solennelle di Rossini e il Requiem di Mozart. E ancora il Don Giovanni di Mozart presso il Teatro Nazionale di Belgrado, la Traviata nel 2018 in un nuovo allestimento per la regia di Andrea Cigni e nel 2019 l’Otello di G. Verdi, i Racconti di Hoffman di J. Offenbach a Skopje e l’Orphée aux Enfers a Trapani. Ad Ottobre 2019 ha diretto al Verdi di Trieste – prima mondiale di Antonio di Pofi – “Le Nozze di Leonardo”, subito dopo a Trapani Il Matrimonio Segreto di Cimarosa e nel novembre 2018 un concerto sinfonico con musiche di Bach, Mozart e Haydn a San Pietroburgo per il festival dei palazzi storici. Nel 2020 a Trapani dirige la Norma di Vincenzo Bellini con Desiree Rancatore nel ruolo della protagonista. Nello stesso anno per il Teatro lirico di Cagliari la Messa di Gloria di Giacomo Puccini. È docente di Prassi esecutiva e Pratica dell’accompagnamento al pianoforte presso il conservatorio di musica “L. Canepa” di Sassari.
Marco Solinas nasce a Sassari, dove studia Canto Lirico presso il
Conservatorio di Musica “Luigi Canepa”. A 17 anni debutta come solista nella prima opera didattica interamente in lingua sarda “Paraulas e Sonos de Sardigna”, Dal 2019 inizia il suo percorso nel teatro dell’Opera come baritono nei cori dell’Ente Concerti “Marialisa de Carolis” e dell’Ente “Luglio Musicale Trapanese”. Dal 2021 dirige il coro etnico ittirese “Bisos e Chertos” con cui svolge una intensa attività concertistica in tutta la regione. Nel 2022 ha preso parte come solista alla Messa per coro e doppio quintetto di fiati di Igor Stravinskij sotto la direzione del maestro Gabriele Verdinelli. A Dicembre 2022 vede il suo debutto nell’opera “La Traviata” di Giuseppe Verdi nel ruolo del Domestico di Flora, sotto la direzione del Maestro Stefano Ranzani. Durante il 2023 debutta con il ruolo di “Dulcamara” nell’Elisir d’amore diretto dal maestro Andrea Certa, ed il ruolo di “Don Bartolo” ne “Il Barbiere di Siviglia” diretto dal maestro Roberto Gianola. Durante la stessa stagione lirica sarà poi il Dottore in “Macbeth” e il Gran sacerdote di Belo in “Nabucco”. A Maggio 2024 prende parte come solista nel Concerto di Gala del Festival “Tinere Talente” a Râmnicu Vâlcea sotto la direzione del Maestro Tiberiu Dragos Oprea.
Prossimo e ultimo evento in calendario? Il 7 dicembre nella chiesa di Santa Caterina, naturalmente a Sassari: la Polifonica Santa Cecilia del maestro Alessio Manca e la Corale G. Rossini della maestra Clara Antonicello regaleranno all’ascolto un lieto finale, degna conclusione della rassegna.
“Il Filo Rosso” è trama armonica tessuta ad arte dalla Polifonica Santa Cecilia di Sassari (direzione artistica maestro Matteo Taras), un viaggio di scoperta e riscoperta che tocca uno dopo l’altro luoghi intrisi di storia e di Cultura, nei quali è possibile conoscere le professionalità che li abitano nel quotidiano, approfondire e navigare suggestioni curiosità e significati con la musica – come ovvio – a fare da Cicerone d’eccezione, amplificato dall’essenza del luogo che la ospita e massimo comune denominatore.