Sassari. Nuovi appuntamenti con l’animazione nella terza giornata del XIX Sardinia Film Festival che, venerdì 8 novembre alle 19, presenta in anteprima il corto “OJO: un omaggio animato ai giganti di Mont’e Prama per il 50° anniversario”, seguito alle 19.30 dalla proiezione de “Il mio amico robot”, un lavoro franco-spagnolo con la regia di Pablo Berger, candidato all’Oscar. Tutte le serate della manifestazione sono a ingresso libero e gratuito.
Saranno Fry J. Apocaloso e l’animatrice e disegnatrice Erica Meloni a illustrare al pubblico del festival i segreti di “Ojo”, un lavoro commissionato dalla Sardegna Film Commission e realizzato in collaborazione con il NAS – New Animation in Sardegna per raccontare i cinquant’anni dei Giganti di Mont’e Prama in una chiave pop e fresca in cui produrre un corto animato. Durante la proiezione, regista e art director racconteranno i passaggi che hanno portato al prodotto finale. Tutto parte da un unico punto: l’occhio del gigante.
Alle 19.30 sarà il momento della proiezione de “Il mio amico robot”, ambientato in una New York degli anni Ottanta dove un dog e un robot finiscono per trovare soluzioni alternative alla rispettiva solitudine.
Un cane antropomorfo vive un’esistenza solitaria fatta di televisione e cibi preconfezionati. Durante una serata malinconica, consulta dei modelli di robot da acquistare e ne ordina uno per corrispondenza. Quando Robot gli viene recapitato a domicilio nasce un’intensa amicizia tra i due: i due girano Manhattan in lungo e in largo, condividendo esperienze inebrianti.
Nel corso della mattinata dedicata alle scuole, dopo la proiezione di un film, alle 11 Carolina Melis e Daniele Mulas di New Animation in Sardegna propongono “La nuova animazione in Sardegna, un incontro con il progetto NAS”, per raccontare lo stato dell’arte nella promozione e nella formazione delle professionalità di questo importante settore cinematografico.
Il Sardinia Film Festival è organizzato dal Cineclub Sassari con il patrocinio Regione Sardegna e del Comune di Sassari, il contributo dell’Assessorato regionale alla Cultura, e in collaborazione con il Convitto nazionale Canopoleno, il Citiplex Moderno, la Ficc, la Afic, la Fondazione Sardegna film Commission e la New Animation in Sardegna.