La Dinamo in campo (foto dinamobasket.com)

In casa della Dinamo Sassari è buio pesto e una flebile luce in fondo al tunnel la si potrebbe scorgere solamente se contro il Derthona dovesse arrivare una vittoria. Il campionato di basket della squadra sarda è iniziato in salita, c’è ancora tutto il tempo per rialzare la testa ma per farlo è necessaria una scossa. Nei primi 5 match di Serie A sono arrivate una sola vittoria e quattro sconfitte, l’ultima delle quali maturata contro la Dolomiti Energia Trento con il punteggio di 81-84. Il test del weekend che sta per arrivare non è dei più semplici, perché il Derthona, che arriva da tre vittorie ed una sconfitta subita di misura contro la Pallacanestro Trieste 2004, è in un ottimo momento di forma. Riuscirà la Dinamo Sassari ad avere la meglio? Andiamo ad analizzare insieme le possibilità della squadra sarda.

Le probabilità di vittoria per la Dinamo

A dimostrare il fatto che quello contro il Derthona non sarà un test affatto agevole ci sono i risultati maturati tra le due compagini dal 2021 in poi. Gli ultimi incontri, infatti, ci raccontano di un trend leggermente in favore del Derthona, che negli ultimi 7 testa a testa ha avuto la meglio 4 volte a dispetto delle 3 della Dinamo. Non a caso la compagine piemontese è una delle più competitive e con più potenziale del torneo e, considerando anche il fattore campo in favore del Derthona, si preannuncia una partita tutt’altro che semplice per gli ospiti. Anche i bookmakers danno in leggero vantaggio i padroni di casa, ma data la difficoltà dell’incontro è consigliabile consultare un elenco dei migliori bonus di benvenuto, come quelli proposti da sitiscommesse.com, ovvero uno dei migliori comparatori betting disponibili sul web. In questo modo è possibile utilizzare un credito fornito dagli operatori senza dover necessariamente spendere fin da subito i propri soldi.

<h2> L’inizio di stagione in salita della Dinamo e quella sconfitta che regala speranza ai tifosi

L’inizio di stagione della Dinamo Sassari, quindi, è stato senza ombra di dubbio pessimo e al di sotto delle aspettative. L’esordio nella Serie A di quest’anno ha visto la squadra sarda uscire sconfitta dal proprio campo per 86-97 al termine del match contro lo Scafati Basket. Poi, a far ben sperare, c’è stato il successo interno contro il Napoli Basket (94-76). Ma le due sconfitte seguenti, rispettivamente contro la Pallacanestro Brescia e la Dolomiti Energia Trento, hanno fatto ripiombare la squadra allenata da Nenad Markovic nell’abisso. Tuttavia, se alla fine delle altre debacles c’era stato ben poco da salvare, l’ultimo insuccesso rimediato nell’ultimo turno contro la Dolomiti Energia Trento, momentaneamente in testa alla classifica con 5 vittorie e 0 sconfitte, ha lasciato qualcosa di positivo in tutti i supporters della Dinamo. Se nei primi tre quarti del match la compagine sarda è quasi sempre stata in evidente difficoltà, nell’ultimo quarto i ragazzi di Markovic sono risaliti e hanno insidiato fino all’ultimo istante gli ospiti. In particolar modo Cappelletti e Halilovic, tra rimbalzi difensivi e realizzazioni, hanno regalato speranza al palazzetto, ma troppo brutto è stato in particolar modo il secondo quarto, durante il quale la Dinamo è andata completamente in tilt, per permettere ai padroni di casa di ribaltare il risultato. La tripla che poteva valere il pareggio è capitata tra le mani di Bibbins, ma il tiro non è stato dei migliori e Benji non è riuscito a trattenere. Dopo l’1 su 2 dalla lunetta realizzato da Lamb, l’ultimo canestro del capitano della Dinamo alla sirena si è rivelato essere utile solo per l’onore. Quell’onore da cui i ragazzi di Markovic, salendo di rendimento nelle individualità e come collettivo, devono assolutamente ripartire.