Nenad Markovic (foto dinamobasket.com)

Sassari. La Dinamo combatte allo strenuo fino al 40’ ma deve cedere a Trento nel finale punto a punto 81-84. La squadra di Markovic va sotto di 15 punti, deve rincorrere tutto il match, rimontando con Cappelletti e un eccellente Bibbins. Sassari, che gioca il miglior secondo tempo della stagione, arriva a – 2 sul 75-77 con cuore e difesa, avendo in mano il possesso del sorpasso ma deve alzare bandiera bianca sul jumper di Cale. Il Banco si mangia le mani per le occasioni sprecata in un durissimo scontro fisico, Trento la vince con la leggerezza mentale della squadra in grande forma. 20 punti per Bibbins, 14 punti per Cappelletti e Bendzius.

STARTERS

Trento arriva da quattro vittorie consecutive in campionato e dal grande successo in Eurocup contro l’Hapoel Tel Aviv, tra le favorite al successo finale. Recuperato pienamente Zukauskas con Markovic che vuole una partita di intensità e sacrificio e parte con il quintetto pensato in estate con Bibbins da play e Halilovic da centro. Udom grande ex del match, Galbiati va a caccia della 50^ vittoria in serie A.

TRENTO IN GRANDE FIDUCIA

La Dinamo prova ad aggredire Trento e a tenere botta fisicamente. Sassari parte con 3/4 dall’arco, Ellis mette nel match l’Aquila che è lì a ringhiare, pronta a sfruttare ogni errore del Banco. (11-10 al 5’). Galbiati va subito con il triplo cambio, Zukauskas commette subito due falli ma è micidiale nel chiudere un parziale di 8-0 di Trento. (11-16). Sokolowoski prova ad alzare i giri in casa biancoblu ma la squadra di Markovic fatica a tenere la concentrazione e subisce un paio di giocate di energia, il coach della Dinamo è costretto al time out (13-20 e 2-12 di break). Ford ha grande talento e allunga il parziale, Sassari è in difficoltà e va sotto 13-23, prima che Fobbs e Cappelletti tentino la reazione. Nel tentativo di rimonta a 3” dalla fine del quarto Zukauskas gela il palas con una bomba in transizione (19-26 con Trento che tira con 5/9 da 2 punti e 5/8 da 3 punti). Il Banco fatica ad attaccare l’area 2/8 da 2 punti.

CAPPELLETTI E BIBBINS PER REAGIRE

La Dinamo tenta di migliorare dal punto di vista difensivo, torna a -7 ad inizio secondo quarto ma l’Aquila trova risorse ovunque, Forray ha impatto, Mavugbe protegge il ferro, Pecchia è prezioso tuttofare. Il canestro dell’ex Cremona porta Trento al massimo vantaggio sul 26-39 con Markovic costretto al secondo time out. Il Banco ci prova difensivamente, Lamb in isolamento è un avversario durissimo, Veronesi è un’iniezione di energia, Trento con 7/12 da 3 punti, Cappelletti è il migliore in campo di Sassari che prova a rimanere con tutte le forze attaccata (35-44). Bibbins mette in partita anche il palas, Lamb si guadagna liberi che fanno respirare la squadra di Galbiati, intervallo con i trentini 38-46 ma con il Banco nettamente meglio negli ultimi cinque minuti del 2° quarto.

LAMB PROVA A SPACCARLA

La Dinamo esce dagli spogliatoi dando il massimo per rientrare, Lamb spacca ancora la partita dall’arco, Trento ha il killer istinct e ti ricaccia sempre indietro con l’ex Nba a 15 punti in un amen. (47-60). Cappelletti prova ancora a scuotere i compagni, ma l’Aquila non sbaglia un colpo 11/18 da 3 punti è percentuale pazzesca, il Banco si aggrappa al cuore e tiene viva la speranza al 30’ (59-69).

IL BANCO CON TUTTO QUELLO CHE HA

Nel momento più difficile con 4 rimbalzi offensivi di Trento e bomba di Ford, la Dinamo reagisce con orgoglio e grande cuore, Cappelletti comanda, Sassari difende con il massimo sforzo, arriva a 66-72 con tre volte il possesso per arrivare veramente vicino, Pecchia gela il PalaSerradimigni con Mavugbe che fa il portiere, il Banco ha la forza di arrivare a -4 (70-74) con Bendzius sfortunato nella bomba del -1. Dopo il libero di Ford, Markovic disegna lo schema nel time out perfettamente eseguito con l’appoggio di Renfro, Bibbins fa esplodere il palas con la bomba del -2 (75-77), Sassari lotta allo strenuo, butta via il possesso del sorpasso punito dalla schiacciata al volo di Mavugbe (75-79). Nel finale punto a punto la decide un jumper di Cale che spezza l’inerzia, Trento vince 81-84.

DINAMO – TRENTO 81-84 (19-26 / 38-46 / 59-69)

Dinamo: Bibbins 20 (1/3 2p 4/9 3p), Fobbs 7 (1/4 1/3), Sokolowski 9 (3/4 1/7), Bendzius 13 (4/6 1/3 7 rbs), Halilovic 10 (5/8 2p), Cappelletti 14 (3/4 2/4), Tambone 2 (0/1 3p), Veronesi (0/1 0/1), Udom n.e., Renfro 6 (3/4 2p), Trucchetti, Vincini. All. Markovic

Trento: Ellis 8 (1/6 2/4), Cale 11 (3/4 1/1), Ford 15 (4/6 1/2), Pecchia 6 (3/4 0/2 7 rbs), Niang 5 (1/1 1/2), Forray 5 (1/1 1/1), Mawugbe 7 (3/4 2p), Lamb 17 (1/3 3/10 7 rbs), Baheye 3 (1/1 3p), Zukauskas 6 (0/1 2/2 3p). All. Galbiati

MVP: Cappelletti è il migliore in campo con 5/8 dal campo e 19 di valutazione, Bibbins al suo top in stagione con 20 punti 4/9 da 3 punti e 24 di valutazione.

CHIAVI DEL MATCH: la fisicità di Trento dentro l’area e in ogni duello

STATS: Trento con 12/24 da 3 punti e il 50% dal campo

 

Fonte: Ufficio Comunicazione Dinamo Banco di Sardegna