Cagliari. Convocata dalla presidente Alessandra Todde, si è riunita oggi a Villa Devoto la giunta regionale.

Di seguito le principali delibere adottate.

Su proposta della presidente, Alessandra Todde, d’intesa con l’assessore della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, Giuseppe Meloni, la giunta ha approvato l’atto di indirizzo per la sottoscrizione di un accordo fra la Regione Sardegna e i partner istituzionali e territoriali per la creazione di una Governance multilivello per il sostegno e la promozione della candidatura di Sos Enattos a ospitare l’Einstein Telescope.

“Dal 28 al 30 ottobre, ha spiegato la presidente Todde, ospiteremo a Su Gologone, nel nuorese, la Conferenza G7 Scienza e Tecnologia. Un’occasione di confronto internazionale che avrà come focus l’impatto delle infrastrutture di ricerca. Non è un caso che si parli di questo tema in Sardegna e, in particolare, in questo territorio. È il segno di un’attenzione crescente verso la candidatura del sito di Sos Enattos ad ospitare Einstein Telescope. Come Regione Sardegna, ha precisato la Todde, siamo in prima linea su questo settore, abbiamo già stanziato i fondi per co – finanziare la costruzione di un nuovo centro di ricerca al posto dell’ex capannone RIMISA sempre a Sos Enattos. E proprio oggi, 23 ottobre, ha commentato la presidente, abbiamo portato in giunta una delibera di tipo organizzativo che rafforza il lavoro che stiamo facendo.

Avremo un team dedicato (Unità di Progetto) che seguirà l’iter autorizzativo, una cabina di regia inter – assessoriale che coinvolgerà enti locali e realtà produttive per definire il piano di sviluppo territoriale, costituiremo un comitato promotore per la Sardegna con le università e gli enti di ricerca e, infine, ci impegniamo a sottoscrivere un accordo di programma con i comuni dell’Area Progetto, le città capoluogo, le unioni dei comuni e le comunità montane impattate dall’opera.

L’intera Sardegna, ha concluso la presidente, Alessandra Todde, si candida ad ospitare Einstein Telescope e lo vogliamo fare con un coinvolgimento costante delle comunità locali, non solo per la costruzione dell’opera in sé ma anche per tutte le attività che riguardano lo sviluppo territoriale quali: viabilità, presidi scolastici e sanitari, insediamento di scuole internazionali, formazione delle maestranze, politiche mirate per gli insediamenti produttivi, piano per la ricettività”.

Sempre su proposta della presidente, Alessandra Todde, in accordo con l’assessora degli affari generali, personale e riforma della regione, Mariaelena Motzo, la giunta ha deliberato di dotare il Servizio controllo strategico, trasparenza e prevenzione della corruzione, della Direzione generale della Presidenza di un contingente di personale idoneo allo svolgimento delle attività di supporto all’Organismo unico di valutazione (OUV). Viene al contempo dato mandato alla Direzione generale del Personale e Riforma della Regione di assegnare, per lo svolgimento delle attività di supporto all’OUV, al Servizio controllo strategico, trasparenza e prevenzione della corruzione, della Direzione generale della Presidenza, le risorse umane necessarie a un maggiore e più efficiente coordinamento tra l’Amministrazione e gli Enti del sistema e l’Organismo unico di valutazione. Tale assegnazione avverrà previa acquisizione di manifestazioni di interesse tramite avviso pubblico riservato ai dipendenti del sistema Regione per la copertura di 2 unità di categoria D e una unità di categoria C.

Su proposta dell’assessore della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport, Ilaria Portas, la giunta ha approvato di destinare una quota del contributo annuo destinato al funzionamento dell’Ersu, pari a 3.682.000 euro, per dare una integrazione alla borsa degli idonei non beneficiari dell’alloggio e sostenere le spese di gestione delle case dello studente aperte e in via di riapertura.

“L’integrazione alla borsa sarà di 1500 euro – ha spiegato l’assessora Portas – ed è destinata a chi abbia presentato domanda di alloggio risultando però idoneo non beneficiario per carenza di posti. Studenti e studentesse non devono aver rinunciato al servizio abitativo e devono presentare regolare contratto di affitto per un periodo non inferiore a 10 mesi”.

Sempre su proposta dell’assessore, Ilaria Portas, è stata approvata la delibera per i bandi relativi ai contributi del “fitto casa” rivolto a studenti residenti in Sardegna che frequentano corsi universitari nell’isola o in Atenei ubicati fuori dalla Sardegna. Lo stanziamento totale è pari a 3.800.000 e l’importo del contributo è 2.500 euro. Con la delibera adottata si consente agli Ersu di Cagliari e Sassari di utilizzare eventuali economie di fondi non spesi precedentemente e si stanzia per il 2024 la somma di 882.927,81 euro per scorrere la graduatoria e soddisfare le 37 istanze residue della precedente annualità.

La giunta, su proposta dell’assessore della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport, Ilaria Portas, supporta le Biblioteche aperte al pubblico dei Comuni, Consorzi e Città Metropolitane dell’isola per l’acquisto di nuovi volumi. Il criterio si basa sulla suddivisione in proporzione al patrimonio librario delle stesse biblioteche. Lo stanziamento, pari a 1milione 800mila euro, sarà dunque così ripartito:

– Fino a un massimo di 2mila euro per le biblioteche con un patrimonio librario fino a 5mila volumi;

– Fino a un massimo di 4.500 euro per le biblioteche con un patrimonio librario compreso tra 5.001 e 20mila volumi;

– Fino a un massimo di 8mila euro per le biblioteche con un patrimonio librario di oltre 20mila volumi.

“Il contributo – ha sottolineato l’assessore Portas – deve essere utilizzato esclusivamente per l’acquisto di libri in librerie del territorio e il 30% delle risorse assegnate a ciascuna biblioteca deve essere utilizzato per l’acquisto di libri editi da case editrici sarde. Con questo intervento garantiamo il diritto alla lettura, supportiamo le librerie del territorio e le biblioteche e insieme l’editoria sarda precedentemente esclusa dal decreto nazionale. Infatti, con questa azione andiamo a ripristinare le risorse del decreto Franceschini che finanziava le biblioteche e le librerie territoriali, eliminato dal Governo di centro-destra per il 2024”.

Su proposta dell’assessore della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport, Ilaria Portas, la giunta ha approvato i compensi da corrispondere ai componenti della Commissione tecnico-artistica incaricata di valutare i progetti di produzione, diffusione e distribuzione delle opere cinematografica di interesse regionale. I compensi saranno distribuiti per l’attività di valutazione della Commissione tecnico–artistica per lo sviluppo della sceneggiatura, la produzione di cortometraggi e lungometraggi, la diffusione e distribuzione. Saranno inoltre riconosciute le spese di viaggio, vitto e alloggio dove necessarie.

Sempre su proposta dell’assessore Portas, la giunta ha programmato l’intervento di 50mila euro per “Premio di laurea “Mons. Giuseppe Pittau SJ”” a favore del Centro culturale alta formazione Onlus – Villacidro. Possono beneficiare dei Premi di Laurea “Mons. Giuseppe Pittau S.J.” i giovani e le giovani residenti in Sardegna che abbiano conseguito il titolo Triennale o Magistrale presso un Ateneo sardo, nazionale o dell’Unione Europea durante il periodo 2020-2023 e che abbiano affrontato le tematiche riguardanti la promozione del territorio, l’intercultura, la solidarietà sociale e la partecipazione attiva dei giovani alla vita sociale e politica dei territori. I premi di Laurea potranno essere erogati nella misura massima di euro 1500 per studente/essa.

Su proposta dell’assessore dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale, Armando Bartolazzi, di concerto con l’assessore dei lavori pubblici, Antonio Piu, la giunta ha autorizzato l’Assessorato dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale di avvalersi della società in house “Opere e infrastrutture della Sardegna” (OIS) per la realizzazione di lavori di adeguamento e ristrutturazione dell’immobile ex CIFDA. Tale intervento si inserisce in un programma di investimenti in edilizia sanitaria e ammodernamento tecnologico per il triennio 2019-21. L’importo destinato è di 3.900.000 euro. I fondi saranno utilizzati per lavori di riattamento, adeguamento funzionale e manutenzione dell’immobile ex CIFDA. L’AREUS agirà come soggetto attuatore dell’intervento, avvalendosi della società in house OIS per l’affidamento dei servizi di ingegneria e la successiva gara di affidamento lavori.

Sempre su proposta dell’assessore Bartolazzi, l’Esecutivo ha approvato un accordo quadro per la campagna vaccinale antinfluenzale 2024/2025, specificamente rivolto ai pediatri di libera scelta, con l’obiettivo di aumentare la copertura vaccinale – in particolare per la fascia di età tra 6 mesi e 18 anni – e di diminuire la circolazione del virus influenzale.

“La delibera adottata – ha spiegato Bartolazzi – prende atto dell’importanza della campagna vaccinale antinfluenzale 2024/2025, alla luce dell’elevata incidenza di sindromi simil-influenzali (ILI) e infezioni respiratorie acute (ARI) registrata nella stagione precedente. La vaccinazione dei bambini – ha precisato l’assessore – è fondamentale per ridurre la trasmissione del virus, proteggendo anche i gruppi a rischio. Per raggiungere gli obiettivi prefissati, ha concluso Bartolazzi, è necessari un accordo quadro contenente linee guida regionali per i pediatri di libera scelta. Il finanziamento per l’attuazione dell’accordo sarà a carico dei fondi aziendali”.

L’ARES (Azienda Regionale della Salute) e le Aziende socio-sanitarie locali avranno il compito di vigilare sul rispetto dei limiti di spesa previsti dalla contrattazione e la delibera sarà, pubblicata sul BURAS, insieme all’accordo quadro con le linee guida regionali.

Su proposta dell’assessore dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale, Armando Bartolazzi, la giunta ha approvato di avviare la prima sperimentazione per la realizzazione di “Centrali operative per l’attività fisica adattata (EFA) come strumento di prevenzione e cura. L’intervento, con finanziamento complessivo pari a 3.000.000 di euro, si inserisce nell’ambito della Priorità 5 “Sardegna più Sociale e Inclusiva” del Programma Regionale Sardegna FESR 2021-2027. Il progetto si basa sull’importanza dell’attività fisica per la salute fisica e mentale, fondamentale nel miglioramento del benessere psichico e nella prevenzione del disagio sociale. Nello specifico si tratta di mettere a disposizione spazi adeguati alla realizzazione di palestre hub dotate di tecnologie domotiche per l’attività fisica adattata e strumenti per la diffusione dell’esercizio fisico a distanza nonché competenze specialistiche per la definizione di un approccio integrato alla gestione della cronicità ed esclusione sociale.

Su proposta dell’assessore degli affari generali, personale e riforma della regione, Mariaelena Motzo, la giunta ha approvato la delibera relativa alla valutazione dei dirigenti apicali del sistema Regione, propedeutica all’erogazione della retribuzione di risultato del 2023 per tutto il personale dipendente. La relazione sulla performance 2023 è stata validata dall’Organismo unico e indipendente di valutazione, delle proposte formulate dal medesimo Organismo unico, indipendente ed esterno sulla performance e le tempistiche, nonché di quelle formulate dalla presidente e dagli assessori con riferimento al comportamento organizzativo dei Direttori generali la Giunta Regionale.

Sempre su proposta dell’assessore Motzo, di concerto con l’assessore della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, Giuseppe Meloni, l’Esecutivo ha approvato di ripartire, tra le strutture regionali, la quota del fondo per la retribuzione di rendimento per l’anno 2023 riferita alle somme non spese del fondo per le progressioni professionali nel 2022 e nel 2023 riferita all’area contrattuale del personale amministrativo quantificate in euro 1.439.223,61 di cui euro 477.619,74 relative alle progressioni 2022 ed euro 977.705,49 relative alle progressioni 2023, detraendo l’importo di euro 36.101,62 da mantenere accantonato per far fronte al possibile contenzioso.

Su proposta dell’assessore della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, Giuseppe Meloni, la giunta ha approvato la delibera sulla priorità 6 del Programma Regionale Sardegna FESR 2021-2027, relativa allo Sviluppo sostenibile e integrato urbano e territoriale. Nell’ottica di garantire maggiore efficacia, efficienza e velocità della spesa delle risorse del PR Sardegna FESR 2021-2027 l’Esecutivo ha individuato tra gli Investimenti Territoriali Integrati (ITI), di cui all’articolo 30 del Reg. 2021/1060, il Progetto integrato del Cammino Minerario di Santa Barbara, per migliorare la fruizione a fini ambientali e turistici dei percorsi dell’antico Cammino dei minatori destinati ad una valorizzazione in chiave turistica del patrimonio minerario proprio dell’area del Sulcis Iglesiente Guspinese, del Sarrabus Gerrei, della Nurra e del Sarcidano Barbagie di Seulo Belvì. Nell’ottica di valorizzare quanto già realizzato nel corso degli anni precedenti, le risorse regionali già destinate, pari a complessivi 2,7 milioni di euro, potranno essere integrate con le risorse del Programma europeo attraverso un percorso di co-progettazione con gli attori territoriali interessati.
Sempre su proposta dell’assessore della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, Giuseppe Meloni, la giunta ha deliberato lo schema di Protocollo d’Intesa tra Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica e la Regione al fine di dare continuità alle attività in corso e allineare alle esigenze del nuovo programma “Ricerca di Sistema Elettrico 2025-2027”, nel rispetto dei tempi imposti da Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica e assicurare la continuità operativa delle attività in corso presso il Centro ricerche Sotacarbo che nel corso dell’ultimo triennio ha messo a punto, attraverso sperimentazioni su scala da laboratorio e pilota, le tecnologie di produzione di idrogeno da materiali di scarto e di sintesi di combustibili rinnovabili da idrogeno verde e CO2.

Su proposta dell’assessore della difesa dell’ambiente, Rosanna Laconi, la giunta ha deliberato di programmare le risorse stanziate nel bilancio regionale 2024-2026, 59.850,00 euro per il 2024 e 40.000,00 per il 2025, per complessivi 99.850,00, per l’acquisizione di servizi di assistenza tecnica per la comunicazione della rete INFEAS (Informazione e formazione per l’educazione all’ambiente e alla sostenibilità) e per il supporto all’attuazione del Sistema di Indicatori di Qualità Sardegna (SIQUAS), attraverso uno specifico affidamento per lo sviluppo delle seguenti azioni:

– campagne di comunicazione social e web riferite alle iniziative della rete INFEAS anche con impiego di tecnologie innovative e gestione dei principali canali social associati alla rete INFEAS (Facebook, Instagram e youtube);

– supporto tecnico e affiancamento ai Centri di Educazione Ambientale e alla Sostenibilità (CEAS) per le attività di comunicazione, realizzazione di eventi della rete INFEAS;

– supporto tecnico per le attività connesse all’attuazione del Regolamento INFEAS.

Nello stesso provvedimento l’Esecutivo ha stabilito di destinare, previa variazione di bilancio, la differenza delle risorse presenti sul medesimo capitolo di spesa nell’annualità 2024, pari a euro 35.150,00 nonché le ulteriori eventuali risorse necessarie che sarà possibile rinvenire nello stato di previsione della spesa della Direzione ambiente, allo scorrimento della graduatoria di cui al Bando per il finanziamento di progetti di educazione allo sviluppo sostenibile e alla cittadinanza globale, destinato agli enti pubblici titolari di CEAS della rete INFEAS – annualità 2024, al fine di consentire l’assegnazione del finanziamento a tutti i comuni partecipanti risultati idonei.

“La legge sulla “green economy” – ha spiegato l’assessore Laconi – ha introdotto alcune modifiche nella disciplina di applicazione del tributo di smaltimento in discarica. Nello specifico si tratta di un sistema di incentivo/disincentivo (ecotassa) per i Comuni in funzione delle percentuali di raccolta differenziata raggiunte. In particolare, la norma citata prevede che venga applicata un’addizionale del 20% al tributo di conferimento dei rifiuti in discarica a carico dei Comuni che non abbiano raggiunto l’obiettivo del 65% di raccolta differenziata. Nel bilancio 2024 della Regione, nel capitolo di spesa destinato a incentivare l’acquisto di prodotti e materiali riciclati, ha precisato l’assessore, è presente uno stanziamento di 150.000,00 euro derivante dal gettito dell’addizionale e di ulteriori 105.523,50 euro quale avanzo vincolato e riscritto nel bilancio 2024”. Su proposta dell’assessore della difesa dell’ambiente, Rosanna Laconi, la giunta ha deliberato di destinare le suddette somme ai Comuni e alle loro forme associative, a titolo di rimborso delle spese sostenute, direttamente da tali Enti, per l’acquisto di prodotti e materiali riciclati (ad es. cancelleria, oggetti di arredo, compostiere per rifiuti, ammendante compostato, mastelli/buste/calendari distribuiti alle utenze per la raccolta differenziata, materiali per le eco-feste, aggregati riciclati, etc), ed effettuate nel rispetto della normativa sui contratti pubblici e delle specifiche tecniche di cui ai Criteri Ambientali Minimi (CAM), ove presenti. I Comuni saranno invitati a presentare istanza secondo uno specifico modello che sarà predisposto dal competente servizio dell’Assessorato. Le richieste, è spiegato nella delibera, saranno finanziate fino all’esaurimento delle risorse disponibili per un importo massimo di 20.000 euro per ogni Comune e di 40.000 per ogni Unione di Comuni o altra forma associativa.

Sempre su proposta dell’assessore della difesa dell’ambiente, Rosanna Laconi, l’Esecutivo ha approvato la programmazione di complessivi 4.180.000,00 euro, dell’Azione 3.7.1 del Programma FESR 2021-2027, per l’intervento denominato “Ripristino dell’efficienza del parco mezzi nautici del CFVA per attività di prevenzione, controllo monitoraggio di habitat e specie nei siti “Natura 2000”. Sarà compito della Direzione generale della difesa dell’ambiente di adottare tutti gli atti formali necessari all’attuazione della presente deliberazione.

Su proposta dell’assessore della difesa dell’ambiente, Rosanna Laconi, in accordo con l’assessore della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, Giuseppe Meloni, la giunta ha deliberato i criteri e le modalità di ripartizione delle risorse relative alla Strategia Forestale Nazionale, ovvero destinate alla tutela, valorizzazione e gestione sostenibile del patrimonio forestale nazionale e per lo sviluppo del settore e delle sue filiere produttive, ambientali e socio-culturali, e le somme rivolte all’attività di prevenzione fitosanitaria e di lotta contro gli insetti e organismi nocivi per la salvaguardia delle piante forestali.

Sempre su proposta dell’assessore della difesa dell’ambiente, Rosanna Laconi, la giunta ha deliberato di attuare l’intervento di messa in sicurezza permanente del bacino sterili dell’area mineraria dismessa di Montevecchio Levante – Primo lotto con la programmazione delle risorse iscritte sul Bilancio pluriennale 2024-2026.

Su proposta dell’assessore dell’agricoltura e riforma agro-pastorale, Gian Franco Satta, la giunta, al fine di mettere in sicurezza, eliminare i pericoli per la pubblica incolumità e salvaguardare la viabilità rurale dei Comuni, ha approvato le “Direttive di attuazione degli interventi in materia di viabilità rurale”.

La spesa prevista, in favore dell’Agenzia Laore Sardegna per l’attuazione del programma di interventi, è di 5.740.000 euro.