Sassari. Da mercoledì 23 ottobre a venerdì 8 novembre ritorna al Cinema Cityplex Moderno di Sassari la sesta edizione di “Visioni Parallele – Corpo a corpo”, la rassegna cinematografica organizzata da Meridiano Zero con la direzione artistica della regista e artista Anna de Manincor, con il contributo della Fondazione di Sardegna e in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti “Mario Sironi”. Tre i film in proiezione: Green Border di Agnieszka Holland (23 ottobre), The Damned di Roberto Minervini (30 ottobre) e Piccola Patria di Alessandro Rossetto (8 novembre). Tre pellicole che raccontano, ciascuno con il proprio peculiare linguaggio, cosa succede agli uomini mentre fanno la guerra, cosa succede agli esseri umani in un conflitto permanente, cosa succede quando crediamo di essere in guerra con tutto, anche con i nostri luoghi, i nostri vecchi, il nostro tempo.
Si inizia il 23 ottobre con Green Border. Alla proiezione sarà presente in videocall la regista polacca Agnieszka Holland, tre volte candidata all’Oscar e presidente di giuria quest’anno a Venezia. «La finzione è l’unico modo per mostrare ciò che sta accadendo nella nostra realtà» dice a proposito del suo film, che proprio al festival di Venezia ha ricevuto nel 2023 il Premio speciale della giuria. Girato in un intenso e drammatico bianco e nero, Green Border, racconta la crisi dei rifugiati al confine polacco seguendo la storia di una famiglia siriana, un insegnante di inglese solitario proveniente dall’Afghanistan e una giovane guardia di frontiera, che si incontrano sul confine polacco-bielorusso durante l’ultima crisi umanitaria.
Il 30 ottobre il regista Roberto Minervini introdurrà in videocall il suo film The Damned (miglior regia a Cannes nella sezione “Un Certain Regard”). Ambientato durante la guerra civile americana, racconta la spedizione di una compagnia di volontari nordisti inviati dall’esercito a perlustrare e presidiare le terre ancora inesplorate che poi diventeranno l’attuale stato del Montana.
L’ultimo film della rassegna, l’8 novembre, è Piccola Patria, primo lungometraggio di finzione del documentarista Alessandro Rossetto, che sarà presente in sala per dialogare con il pubblico e con Anna de Manincor. La piccola patria del titolo è un paesino di provincia del Nordest italiano, dove due ragazze, Luisa e Renata, lavorano sottopagate come cameriere in un grande albergo, sognando di fare abbastanza “schèi” per partire e non tornare più.
Negli stessi giorni della rassegna si svolgerà anche il workshop intensivo di recitazione cinematografica “Acting for Camera”, diretto da Alessandro Rossetto e l’attrice e dalla acting coach Nicoletta Maragno in partenariato con l’Accademia di Belle Arti di Sassari, per dare modo a un manipolo di attori e attrici e a una troupe formata da studenti di Arte del Cinema e Tecnologie dell’Audiovisvo di affrontare il corpo a corpo tra realtà e finzione sperimentando la congiunzione tra pratica documentaria e raffinata tecnica d’attore.
Info: info@meridianozero.org