Porto Torres. Entra ufficialmente in funzione a pieno regime, nello scalo di Porto Torres, il primo dei nuovi check point di security previsti, per alcuni dei porti di competenza, dall’AdSP del Mare di Sardegna.
Si tratta di un fabbricato di circa 300 metri quadri, composto da una piccola sala d’attesa dotata di servizi igienici e di un’area controlli, dove, oltre alle apparecchiature di servizio sono presenti anche due uffici del personale della sicurezza portuale.
Seguendo le tecniche della bioedilizia, l’edificio è stato realizzato interamente con pannelli in legno, facciate rivestite con doghe in zinco-titanio e predisposizione per l’impianto fotovoltaico.
L’opera, realizzata alla radice del molo di Ponente dalla società ICORT Srl per un importo di circa 850 mila euro, avrà, quindi, una duplice funzione: quella, appunto, di ambiente organizzato per le operazioni di Security e la seconda, di non minore importanza, di struttura coperta con servizi minimi ai passeggeri all’interno di un’area operativa attualmente priva di una vera e propria stazione marittima.
Altri servizi igienici per i passeggeri in attesa della partenza sono stati realizzati nei piazzali di imbarco del molo di Ponente 1, mentre per la banchina di Ponente 2, gli stessi saranno disponibili a fine mese.
Il check point di Porto Torres anticipa di qualche settimana quello in via di completamento nel molo Sant’Agostino del porto di Cagliari e, il terzo, attualmente in fase di progettazione, che sorgerà nel porto di Arbatax (negli scali di Olbia e Golfo Aranci le operazioni di security per i passeggeri a piedi sono svolte all’interno delle rispettive stazioni marittime).