Sassari. L’assessore regionale della Sanità, Carlo Doria, ha visitato questa mattina, a Sassari, la Centrale unica di risposta dell’112, il Numero unico europeo (Nue) per le emergenze, dal 29 novembre attivo anche in Sardegna sul distretto telefonico di Olbia, la prima area dell’Isola scelta per l’avvio del servizio che entro marzo coprirà l’intero territorio regionale. Oggi la Centrale unica di risposta di Sassari è la prima operativa in Sardegna.

“Parliamo di un servizio moderno per la gestione dell’emergenza non solo sanitaria, ma a tutto tondo, da cui ci aspettiamo importanti benefici. La risposta immediata e il sistema di identificazione e localizzazione delle chiamate consentiranno la riduzione dei tempi di intervento. Inoltre il supporto multilingua è di grande importanza in una regione come la nostra con una forte connotazione turistica internazionale”, dichiara l’assessore Doria, che a Sassari ha incontrato il direttore generale di Areus, Simonetta Bettelini per avere una prima relazione sull’attività del Nue.

“Con l’Areus e in sinergia con tutte le istituzioni coinvolte – precisa l’esponente della Giunta Solinas – seguiremo il cronoprogramma che porterà alla progressiva attivazione del Numero unico europeo in tutta la Sardegna. Dalla fine di gennaio attiveremo il servizio sul distretto telefonico di Sassari, sarà poi la volta dei distretti di Nuoro e Oristano, da metà febbraio, e infine di Cagliari. Gli altri numeri dell’emergenza rimarranno sempre attivi, ma tutte le chiamate saranno prese in carico dalla Centrale unica di risposta”, conclude l’assessore.