Sassari. La Dinamo Banco di Sardegna cede nettamente in casa: nel Game 4 di Basketball Champions League la formazione isolana subisce l’offensiva tedesca con gli avversari decisi a sovvertire il risultato della sfida di andata. I ragazzi di Bucchi pagano un avvio soft e accusano l’aggressività di Ludwigsburg andando completamente in blackout: all’intervallo lungo gli ospiti conducono per 41-54. Nel secondo tempo Riesen dilaga, la Dinamo risale da -24 a -12 ma i tedeschi ricacciano indietro e vincono ribaltando la sfida di andata.
BCL TIME. La settimana del tour de force biancoblu si apre con il Game 4 cdi Basketball Champions League: sul parquet di piazzale Segni va in scena la sfida di ritorno con la formazione tedesca Ludwigsburg, ormai avversario storico del Banco. Gli uomini di Bucchi vogliono confermare il successo dell’andata (79-89) per tenere aperte le possibilità di qualificazione al play-in.
AVVERSARI IN GAS
Parte fortissimo la formazione ospite che apre le danze con Polas, Dinamo in campo con il quintetto Whittaker, Tyree, Charalampopoulos , McKinnie e Gombauld, infila i primi punti con Tyree dall’arco. I tedeschi firmano il primo allungo fino a +5 con Graves e Lewis. Primi punti per McKinnie e seconda tripla di Tyree. La Dinamo resta a contatto con Gombauld sotto le plance, Riesen chiude la prima frazione avanti trascinata da Childs,Polas e Bahre (18-24). Nel secondo quarto i tedeschi firmano il vantaggio in doppia cifra con Graves e Melson (24-34) e allungano fino al +12 con Childs. Dinamo in rottura prolungata e senza energie, subisce l’offensiva degli avversari che scrivono il 39-54. Alla seconda sirena il tabellone dice 41-54.
COPIONE IDENTICO
Al rientro dagli spogliatoi la Dinamo è ancora intorpidita: subisce un 8-0 in avvio di terza frazione e coach Bucchi chiama minuto. Tyree sblocca i padroni di casa ma Ludwigsburg prosegue la sua corsa: risultato dopo 8’ di gioco il parziale recita 7-18. Il terzo quarto finisce 52-75. Negli ultimi 10’ non cambia il copione: Ludwigsburg scappa via e la Dinamo insegue scivolando a -24. Con un po’ di orgoglio il Banco risale a – 12: McKinnie ci prova, Treier da numero 5 soffre Edigin in post basso ma prova a sfruttare la maggior dinamicità. A 5’ dalla fine Sassari arriva sul 72-84 (cercando di salvare almeno la differenza canestri) ma due triple prima di Patrick e poi di Graves, migliore in campo, chiudono il match. Finisce 97-80 per i tedeschi che ribaltano anche la partita dell’andata.
Dinamo Banco di Sardegna MHP Ludwigsburg 80-97
(18-24; 23-30; 11-21;)
Dinamo. Cappelletti 3, Pisano, Treier 10, Tyree 18, Kruslin 2, Gandini, Whittaker 8, Raspino, Gentile 8, Gombauld 5, McKinnie 13, Charalampopoulos 13. All. Piero Bucchi
Ludwigsburg. Hammond 3, Bhre 5, Patrick 8, Graves 10, Buie 14, Lewis 10, Childs 8, Melson 6, Polas 11, Peta, Edigin 12. All. Joshua King
Fonte: Ufficio Comunicazione Dinamo Banco di Sardegna