L’Associazione Culturale Gavinuccio Canu, insieme alla famiglia, dopo un lento lavoro di ricerca e recupero, ha pensato fosse arrivato il momento di dare lustro a quelle canzoni che Gavinuccio ha scritto negli ultimi anni e che ha inciso, nel tempo, su un piccolo registratore portatile. Ѐstato chiesto ad alcune delle voci italiane che Gavinuccio ha sempre amato di interpretarle per regalargliele e regalarle al suo pubblico.
Venerdì 27 novembre, è partito sulla piattaforma Produzioni dal Basso il crowdfunding per la realizzazione di un progetto a cui l’associazione tiene davvero tanto: Lievi Favole, il doppio vinile con le canzoni di e per Gavinuccio Canu.
Gavinuccio Canu è stato il cantante degli Atro, gruppo post punk di Sassari attivo dal 1989 al 2008. Nel 1997, pubblicarono l’album S.O.S., dopo svariate demotape in cassetta. Quando il gruppo si sciolse Gavinuccio Canu proseguì come cantautore solista, scrivendo canzoni in italiano e in dialetto sassarese.
La sua scomparsa, nel febbraio del 2022, ha scosso tutta la comunità sassarese e sarda, i tanti amici e tutto l’ambiente musicale e culturale che lui frequentava sempre con molto entusiasmo, e nel marzo dello stesso anno per volere dei familiari e di un gruppo di amici, si è costituita a Sassari l’associazione culturale che porta il suo nome e che è nata per tenere viva la sua memoria artistica.
Nasce così l’idea di pubblicare un doppio vinile dal titolo “Lievi Favole”, come il titolo di una sua canzone.
Il primo disco conterrà una selezione di quelle canzoni soliste di Gavinuccio tratte dalle registrazioni originali fatte su quel piccolo registratore portatile, in una versione rimasterizzata e ripulita per esaltarne al massimo la bellezza.
Un vero e proprio lavoro di recupero e archivio storico, con l’intento unico di voler regalare ad un più vasto pubblico l’emozione che proviamo noi ogni volta che ascoltiamo la sua voce e conservarla nel tempo.
Il secondo disco conterrà le stesse canzoni ma reinterpretate da artisti quali Andrea Chimenti, Rita Lilith Oberti (Not Moving) con Cesare Basile, Mauro Ermanno Giovanardi (La Crus) con Lele Battista (La sintesi), Paolo Messere (Blessed Chil Opera, Ostara’s Bless, The Big Self), Lalli e Stefano Giaccone (Franti), oltre ad artisti sardi come Davide Catinari (Dorian Gray), Brigata Stirner di Roberto Belli (Rosa delle Ceneri, Hannibal the Cannibal) e Arnaldo Pontis (TH26, Machina Amniotica), Marco Noce (Maniumane) con Romina Pala (Pqzero, Sineddoche, A58), Domenico Canu (Anomimia, Nero Sensibile, La Plonge), e i Magnificat di Alessandro e Ludovico Sebastian Muroni (Charme de Caroline).
Trovate tutte le informazioni su questo crowdfunding alla pagina della raccolta fondi.