Codrongianos. L’amministrazione comunale di Codrongianos, in collaborazione con Dlr-Ambiente-CICLAT, ha organizzato una giornata interamente dedicata alla cura e al rispetto dell’ambiente, con l’obiettivo di migliorare e incrementare ulteriormente i servizi offerti in tema di raccolta differenziata. Per concretizzare questa mission, in occasione della piantumazione degli alberi che normalmente avviene all’inizio dell’autunno, il sindaco Christian Budroni ha voluto far coincidere l’inaugurazione dell’ecocentro comunale con la Giornata dell’albero che vedrà protagonisti i ragazzi della scuola secondaria di primo grado. L’apertura di questa struttura, fondamentale per il territorio, ha visto un iter lungo e complesso che finalmente ha visto la sua conclusione e costituisce un prezioso contributo alle attività di conferimento che saranno ulteriormente incrementate. “Non si tratta di un punto di arrivo – ha voluto precisare il sindaco Christian Budroni – ma un punto di partenza, poiché nel medio periodo le attività e i rifiuti conferibili all’interno dell’ecocentro saranno ulteriormente incrementati, anche grazie ad un apposito finanziamento a valere su fondi PNRR in favore dell’Associazione ARO Figulinas (Ambito di Raccolta Ottimale) che coordina il servizio di raccolta differenziata di Florinas, Ploaghe e Codrongianos,”. Per battezzare la giornata ecologica e conferire alla struttura un aspetto più “verde” è stato deciso di piantumare degli alberi, all’interno dell’area circostante l’ecocentro, per rendere più gradevole l’ingresso e contribuire a contestualizzare l’ecocentro nell’area di collocazione. Una bella pagina ecologica scritta dai ragazzi che hanno fatto una breve visita alla struttura, è stato spiegato loro dai responsabili dell’ecocentro a cosa servirà, hanno ascoltato poi una brevissima lezione sull’economia circolare da parte dei tecnici della Dlr Ambiente e hanno iniziato a piantumare. “Abbiamo voluto coinvolgere i ragazzi in questa giornata inaugurale – ha spiegato il sindaco Budroni – poiché è con loro che deve crescere una coscienza “green” che tuteli il nostro habitat naturale. Noi come comune ma anche grazie al contributo della Aro Figulinas, ogni anno stiamo lavorando per portare avanti piccoli grandi progetti di educazione ambientale e avvicinare i bambini al paese, ai luoghi dove sono nati e dai quali non vogliamo se ne debbano andare.”