Con due giorni di appuntamenti, dibattiti, degustazioni la Romangia celebra a Sennori i 51 anni della DOC Moscato Sorso Sennori.

Una celebrazione speciale quella del 2023, ribattezzata “A Chent’Annos”, ovvero l’augurio in lingua sarda di arrivare a 100 anni e più per l’oro di Romangia che lo scorso anno ha festeggiato i 50 anni della preziosa Denominazione di Origine Controllata, riconosciuta il 31 marzo 1972 con Decreto del Presidente della Repubblica.

Per domani e dopodomani il Comune di Sennori, con la Confraternita del Moscato Sorso Sennori, la Camera di Commercio Nord Sardegna e l’Associazione Nazionale Città del Vino, ha organizzato una serie di iniziative per raccontare la storia e il futuro di questa eccellenza enologica dalle grandi potenzialità. Saranno due giorni di convegni, visite guidate e degustazioni con un focus sull’enoturismo e sulla vendemmia turistica, con ospiti ed esperti da tutta la Sardegna e Italia.

“Anche quest’anno abbiamo voluto celebrare la DOC della Romangia, il nostro moscato che dà tanto lustro al territorio. Crediamo nel valore aggiunto di questo appuntamento che vogliamo far diventare sempre più importante”, commenta il sindaco di Sennori, Nicola Sassu.

Il primo appuntamento è venerdì 13 ottobre, alle ore 18, al Centro culturale Antonio Pazzola di Sennori, con il convegno dal titolo “Passato, presente e futuro di una DOC dalle grandi potenzialità” che, oltre ad affrontare le specifiche tematiche di produzione, gli aspetti commerciali, i dati della viticoltura, le potenzialità, il valore e il futuro nel panorama nazionale e internazionale della DOC Moscato, approfondirà i temi dell’Enoturismo in Sardegna con gli importanti interventi di Roberta Gabrielli di Nomisma, Giovanni Antonio Sechi, coordinatore regionale di Città del Vino e Paolo Corbini, direttore Città del Vino.

Sabato 14 ottobre il viaggio nel racconto del vino inizierà alle 10:30 con la visita guidata alle vigne del moscato a cura della Confraternita del Moscato Sorso – Sennori (partenza da via Siglienti 1 – Sorso, fronte Biblioteca comunale). A seguire chi vorrà potrà godere di una piacevole giornata in campagna e fermarsi in vigna con il proprio pranzo al sacco da gustare tra i filari.

Alle 18, al Centro culturale Antonio Pazzola, si terrà la tavola rotonda “Lo stato dell’arte dell’enoturismo e della vendemmia turistica” con la presentazione del “Rapporto sull’Enoturismo 2023” a cura dell’Osservatorio nazionale sul turismo del vino di Nomisma wine monitor.

Sarà presentata la nuova “Vendemmia Turistica”, le cui linee guida sono state redatte con la collaborazione dell’associazione regionale Città del Vino; interverranno Roberta Gabrielli di Nomisma, Paolo Corbini, direttore Città del Vino, Maurizio D’Osualdo, vice-coordinatore Città del Vino Friuli Venezia Giulia e Giovanni Antonio Sechi, coordinatore regionale di Città del Vino, che spiegheranno, inoltre, la nuova legge sull’enoturismo della Regione Sardegna, con un focus sulle pratiche e sull’iter burocratico da svolgere per tutti gli interessati. “Come coordinatore regionale di Città del Vino ho spinto molto perché la Regione Sardegna si adeguasse alla legge nazionale sull’Enoturismo e sono fiero che sia stata tra le prime regioni a rendere operativa tale legge”, precisa Giovanni Antonio Sechi.

In serata ci sarà spazio per le degustazioni guidate a cura di Gian Mario Tosi, presidente della Confraternita del Moscato Sorso – Sennori, associazione di appassionati vignaioli e produttori che negli ultimi decenni ha messo in atto una strategia di rilancio del vitigno e del vino. “La Confraternita è ben lieta di portare avanti attraverso l’organizzazione di questi eventi la sponsorizzazione della doc del Moscato Sorso Sennori, motivo per cui è nata nel 2008 e per cui continua a operare”, spiega Tosi.

“Ritengo fondamentale che il nostro territorio e i nostri produttori possano avere vetrine reali per farsi conoscere. Inoltre, come consigliera nazionale di Città del vino con delega all’Enoturismo sono felice che con la presentazione dell’Osservatorio sull’enoturismo, redatto da Città del Vino insieme a Turismo del Vino, Donne del Vino e il con il contribuito di Dario Stefano e Nomisma, sia dia risalto alle potenzialità di questo tipo di turismo”, commenta la vicesindaca di Sennori, Elena Cornalis.