Sassari. Colpo di scena sul ring della 13^ edizione della Ciogghitta d’Oro 2023. Il campione indiscusso e vincitore delle ultime 10 edizioni Antonio Pintus viene sconfitto in un match all’ultima ciogghitta dal suo storico rivale Giuseppe Oldani, già vincitore della primissima edizione andata in scena nel 2008. Oldani si aggiudica l’ambitissimo premio grazie ad uno scarto pur minimo ma decisivo di 5 lumachine: 44 contro 39. Al terzo posto si classifica Luca Conti con 30 lumachine. La manifestazione, svoltasi giovedì scorso nel cuore di Sassari in piazza Santa Caterina, è organizzata dall’Associazione “Abbì” di Lillo Carboni e inserita nel quadro degli eventi promossi dal bando “Salude e Trigu”, progetto di valorizzazione promosso dalla Camera di Commercio del nord Sardegna.
“C’è davvero grande soddisfazione nel rivedere una piazza del centro storico della nostra città gremita all’insegna del divertimento e della tradizione. La ricetta si dimostra ancora una volta vincente, miscelando nel migliore dei modi la valorizzazione della materia prima all’attaccamento alle radici territoriali, condendo poi il tutto con l’ironia dissacrante di Laura Calvia e Daniele Coni, commentatori della serata accompagnati dall’intelligenza artificiale di Carlo Valle in arte Zi-beddu. Colonna sonora della manifestazione le note della Ciogghitta Band. Grazie a chi ancora una volta ha partecipato, complimenti al vincitore e ai suoi degnissimi rivali. Un ulteriore ringraziamento esteso a tutte le componenti che ancora una volta hanno permesso che ciò accadesse”.
La Ciogghitta d’Oro si conferma appuntamento da rosso su calendario per “provetti” mangiatori di lumachine, appassionati, cultori del gusto e della tradizione, addetti ai lavori e semplici curiosi giunti giovedì notte a bordo ring pronti a cimentarsi in una straordinaria gara di “succiaddura” per conquistare ciogghitta d’oro del maestro orafo Roberto Fanari., nel senso vero della parola. L’occasione è stata propizia per favorire momenti di incontro e confronto sul tema del marketing e della promozione delle tradizioni eno gastronomiche e culturali locali: questo ha portato alla realizzazione dell’edizione 2023 della CioGguida, pubblicazione che ha puntato a rilanciare e unire gli intenti volti all’esaltazione del prodotto lumaca grazie al contemporaneo e sinergico coinvolgimento di ben 23 ristoratori e ristoranti della città e dintorni.
La Ciogghitta d’Oro è letteralmente una gara di suzione di lumachine: i contendenti dovranno estrarre la lumachina dal guscio in un tempo prestabilito, rigorosamente senza ausilio di stecchini o altri utensili e solo con l’utilizzo di mani e denti come richiede la tradizione “a succiaddura”. Ad assicurarsi della avvenuta suzione delle lumache saranno i giudici dei R.I.S.S. (Reparto Investigativo Succhiatori Sassaresi).