Stintino. All’interno del festival del “buoni e dei cattivi” organizzato dall’associazione “intrecci culturali” il libro “C’era una volta all’Asinara” dello scrittore e giornalista Giampaolo Cassitta (Frilli editori) approda domani a Stintino dove, alle 19.30, presso le vele di pietra, porto vecchio, sarà presentato con la presenza dell’l’ultimo fanalista di Punta Scorno Gianfranco Massidda, il protagonista del romanzo.

Poi, il 14 luglio alle 21.00, il libro sarà presentato a Santa Teresa di Gallura, nel terrazzo del cenacolo, davanti alle bocche di Bonifacio, dove l’autore dialogherà con lo scrittore Franco Mannoni.

Il 15 luglio, alle 22.00 sarà la volta de La Maddalena, in piazza 23 febbraio, presso il porticciolo di Cala Gavetta dove Cassitta sarà accompagnato dalle letture di Lino Sorba. Il libro, giunto alla sua seconda edizione, racconta la favola dell’ultimo fanalista vissuto dal 1933 sino agli anni ottanta nell’isola dell’Asinara all’interno di una piccola comunità dove agenti, personale civile e detenuti hanno convissuto tantissime storie raccontate come in un’immensa favola all’interno di un’isola che non c’è più.