Sassari. L’obiettivo è quello di sensibilizzare il personale sanitario sulla donazione d’organo quindi sul percorso che deve condurre all’individuazione del potenziale donatore d’organi e tessuti. È questo lo spirito del corso di formazione organizzato dall’Aou di Sassari dal titolo “Il percorso che conduce dalla donazione al trapianto d’organo” che si aprirà il 16 giugno, alle ore 9, nell’aula C del complesso biomedico di viale San Pietro.
A essere coinvolte sono le Terapie intensive, il Pronto soccorso, la Geriatria, la Medicina d’urgenza e la Stroke unit, strutture che nella loro attività si trovano a dover trattare un potenziale donatore.
Durante il corso si parlerà della rete della donazione del trapianto in Sardegna e in Italia quindi dell’identificazione del potenziale donatore di organi e tessuti. Saranno trattati gli aspetti medico-legali dell’espressione di volontà e la valutazione clinica del donatore e l’allocazione degli organi.
Un aspetto importante sarà riservato alla comunicazione di morte ai familiari e alla richiesta della donazione.
La sessione pomeridiana del corso sarà dedicata agli aspetti organizzativi della sala operatoria e al ruolo dell’infermiere del Coordinamento ospedaliero procurement. Un compito delicato quest’ultimo che vede l’infermiere impegnato a diffondere fra il personale sanitario e nella popolazione, la “cultura della donazione”.
Il corso è stato realizzato dalla referente dei trapianti dell’Aou di Sassari, dottoressa Paola Murgia, in collaborazione con la Ssd Formazione, ricerca e sperimentazione clinica.