di Pier Luigi Piredda
Quattro gol per tre punti che significano terzo posto e playoff. Un altro
traguardo importante per questa nuova Torres che la società Abinsula ha
portato in alto dopo anni bui e tante sofferenze. Ed è il gruppo societario,
tutti giovani e pieni di entusiasmo, che bisogna applaudire innanzitutto.
Poi la squadra che ha fatto divertire, incazzare e infine gioire tutta la
Sassari sportiva. Resta l’ultima fatica domenica prossima Lucca e poi testa
ai playoff. Il sogno continua. Per conquistare il terzo posto la Torres ha
faticato un tantino perché il Carpi ha dimostrato di essere una squadra
concreta ed equilibrata in tutti i reparti. Anche se a essere sinceri, in campo
ha fatto tutto la Torres con i suoi 4 gol e anche con i due regalati agli
ospiti. Un discorso a parte in una giornata trionfale lo merita Nicola Nanni.
Nella sua strepitosa doppietta c’è un gol pesantissimo, il terzo della Torres
dopo l’incredibile pareggio del Carpi, segnato con uno slalom ubriacante
da centravanti vero.
ZACCAGNO 6: senza lo svarione sul pareggio del Carpi avrebbe meritato
un voto in più. Grande la parata in uscita bassa su Cortesi lanciato a rete.
DAMETTO 6: la Torres ha vinto e quindi la sufficienza la merita, ma
benedetto ragazzo che cosa ti costa ogni tanto calciare la palla in gradinata
o in tribuna anziché gigioneggiare e fartela prendere mettendo in crisi tutta
la retroguardia? Ha comunque confermato che non è un centrale e senza
Antonelli accanto non si sente sicuro.
ANTONELLI 6: ha giocato pochi minuti ma con la consuetà intensità.
Fermato da un risentimento muscolare ha giustamente preferito uscire anzi
rischiare.
FABRIANI 6,5: è entrato in corsa per Antonelli e ha dimostrato di
attraversare un ottimo periodo di forma.
MERCADANTE 7: un muro invalicabile. Dalle sue parti non si passa.
Mai. Si è sganciato meno del solito, per garantire più copertura al centro e
dare una mano a Dametto.
ZECCA 7: ha arato la fascia destra e dal suo piede sono partite le azioni
che hanno portato ai primi due gol della Torres. Splendido soprattutto
l’assist al limite dell’area che Scotto ha trasformato in rete. Sta bene
fisicamente.
GIORICO 7: pulito e ordinato come sempre. Non ha fatto nulla di
trascendentale, ma fa sempre sentire la sua presenza con giocate
intelligenti e chiusure importanti.
BRENTAN 6,5: ha corso tantissimo, ha toccato decine di palloni ma
soprattutto si è esibito in alcune chiusure difensive di grande qualità.
Generoso. Non molla mai.
GUIEBRE 7,5: il mancino travolgente sta ritrovando la forma e per gli
avversari sono dolori. Devastante sulla fascia sinistra e nel finale si è
anche tolto la soddisfazione di segnare con un preciso diagonale sinistro.
MASTINU 6: poco ispirato rispetto al solito, ma quando tocca la palla è
sempre delizioso. Alcune belle aperture e anche tanta corsa per dare una
mano ai compagni del centrocampo.
SCOTTO 7,5: un gol pesantissimo visto che è stato quello che ha sbloccato
la partita. Un destro bellissimo dal limite dell’area che il portiere del Carpi
ha solo potuto guardare mentre si infilava in porta. Strepitoso l’assist per il
primo gol di Nanni. Sfortunato nel primo tempo su due conclusioni che
avrebbero meritato miglior sorte. Ottimo su tutto il fronte d’attacco.
NANNI 8,5: due gol e tante belle giocate. Ha tenuto testa alle botte e poi si
è esibito in quello che deve sempre essere la sua specialità: il gol. Freddo
nell’insaccare lo strepitoso “cioccolatino” regalatogli da Scotto.
Superlativo in occasione del suo secondo gol personale e il terzo
scacciaincubi della Torres. Un slalom, degno dell’indimenticabile Alberto
Tomba, tra i difensori del Carpi e piatto destro chirurgico. Bravissimo.
VARELA 6,5: in campo pochi minuti ma ha mostrato grande volontà e
voglia di far vedere le sue qualità. Un tantino egoista quando è andato alla
ricerca del gol, ma è una punta ed è giusto così
MASALA e FISCHNALLER 6: voto di stima per l’impegno profuso nei
pochi minuti che sono stati in campo.
GRECO: la squadra è viva e l’ha dimostrato. La Torres ha vinto alla
grande e ha conquistato per il secondo anno consecutivo i playoff. Ha dato
fiducia a Nanni dopo il gol di Ascoli e il giovane sanmarinese ha risposto
alla grande. Ha gestito i cambi con intelligenza, cercando di risparmiare le
energie in vista dei playoff.