Sassari. L’istituto Agrario Pellegrini di Sassari protagonista di una due giorni – giovedì 10 e oggi, venerdì 11 aprile – dedicata a Beelieve, progetto CoVE (Centri di eccellenza professionale in apicoltura) finanziato da Erasmus plus. Obiettivo: rivoluzionare l’educazione all’apicoltura e promuovere pratiche di apicoltura sostenibile in tutta Europa. Partner provenienti dalle Università di tutta Europa si sono confrontati sulle tematiche del settore. Il progetto Beelieve mira a favorire ponti apistici attraverso una formazione professionale innovativa e partecipata e riunisce un gruppo di 20 organizzazioni, ognuna delle quali contribuisce con competenze eterogenee nell’apicoltura, nella ricerca e nella formazione professionale. Tra questi l’ITA Pellegrini di Sassari, istituto scolastico che combina l’istruzione secondaria e la formazione professionale con un focus sulle pratiche di apicoltura sostenibile.
Beelieve punta infatti a promuovere pratiche ecologiche nell’apicoltura attraverso l’apicoltura biologica e la conservazione della biodiversità ed è impegnato nella ricerca applicata per far progredire le tecniche di gestione degli alveari, la salute delle api e l’integrazione di strumenti digitali.
Il progetto affronta lo stato della politica e dello sviluppo regionale, le modalità con cui le istituzioni nei singoli paesi sostengono gli apicoltori e il modo in cui il settore non-profit e quello educativo possono essere coinvolti nel campo della promozione di questa attività.
BeeLieve è progettato attorno alla crescente cooperazione sull’eccellenza professionale in cinque Paesi (Italia, Bulgaria, Grecia, Polonia, Slovenia).
La formazione pratica è al centro della missione di BeeLieve. Attraverso partnership con apicoltori locali e parti interessate del settore, il progetto offre apprendistati, stage e formazione pratica nella gestione dell’alveare, nell’estrazione del miele, nel controllo dei parassiti e nell’allevamento delle regine.
L’incontro ha fornito ai partecipanti le conoscenze più recenti e la formazione pratica in apicoltura, business e competenze digitali per soddisfare le esigenze del settore, con uno sguardo attento verso l’innovazione e la ricerca. Ad aprire i lavori è stato il dirigente scolastico del Pellegrini, prof. Paolo Acone. Al termine della mattinata gli ospiti sono stati accolti nei locali del Convitto dove hanno potuto conoscere e degustare i cibi sardi grazie alla pausa colazione e al pranzo organizzati dai cuochi e dal personale del Convitto e alla collaborazione di alcuni studenti.