Su proposta dell’assessore regionale della Sanità, Armando Bartolazzi, nell’ultima seduta di Giunta è stata stabilita la nomina dei componenti dell’Osservatorio regionale sulle povertà. “Vogliamo garantire la piena ricostituzione e funzionalità dell’Osservatorio, che ha un ruolo fondamentale nella comprensione dei fenomeni sociali e nell’elaborazione delle risposte ai problemi della nostra isola” spiega l’assessore.

I componenti dell’Osservatorio durano in carica due anni, prorogabili per due mandati consecutivi, “senza oneri di rimborso”, specifica ancora l’esponente dell’esecutivo.

A presiedere l’Osservatorio è chiamato di diritto la Presidente della Regione. Ne fanno parte anche il Direttore generale delle Politiche Sociali o un suo delegato, in rappresentanza dell’assessore della Sanità; il Direttore generale del Lavoro o un suo delegato, in rappresentanza dell’assessore del Lavoro; il Direttore del Servizio statistica regionale, in rappresentanza del servizio regionale competente in materia di statistica.

Fra gli altri enti e istituzioni, vengono designati:

Raffaele Callia, in rappresentanza della Caritas;

Daniela Falconi e Daniela Sitzia, rispettivamente Presidente e Direttrice di ANCI Sardegna;

– in rappresentanza delle Organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative, Caterina Angela Cocco della CGIL Sarda;

Per gli ETS:

Francesco Manca per la Fondazione IRRM;

Giorgio Frasconi, per il Banco Alimentare della Sardegna – O.D.V.;

Giovanni Angelo Loi, per l’AGCI Sardegna;

Vittorio Pelligra e Luca Frigau, rispettivamente professore ordinario ed esperto nel settore in rappresentanza dell’Università degli Studi di Cagliari;

Andrea Vargiu e Giorgio Garau, rispettivamente professore ordinario ed esperto nel settore in rappresentanza dell’Università degli Studi di Sassari.