Domenica prossima si aprono ufficialmente i festeggiamenti per gli 80 anni della Polifonica Santa Cecilia. Nella Sala XI del Castello dei Doria andranno in scena “Le Sette Parole” di Charles Gounod (direzione affidata al maestro Alessio Manca): appuntamento a Castelsardo alle ore 17.30 di domenica 13 aprile 2025, l’evento è parte del ricco cartellone della mostra “Moda Popolare a Castelsardo tra 800 e 900 – Identità e memorie ritrovate”. Tutta la Polifonica si esibirà sul palcoscenico nello splendido scenario dell’antica cittadina sul Golfo del’Asianra, proponendo alla platea un programma pasquale in linea con il periodo e le atmosfere castellanesi.

Per celebrare gli 80 anni (gli albori nel 1945 grazie a don Gino Porqueddu) presidenza e Consiglio Direttivo – con parere positivo di tutta l’Assemblea – hanno programmato un vero e proprio tour isolano per la Polifonica Santa Cecilia. Si parte proprio da Castelsardo. Poi Tempio il 26 aprile, e ancora Sassari, e poi a giugno a Cagliari, Alghero, Olbia e altre tappe. 

La direzione musicale è affidata al maestro Alessio Manca “Come direttore musicale proseguo con entusiasmo il percorso tracciato dal maestro fondatore don Gino Porcheddu e portato avanti egregiamente dai direttori che mi hanno preceduto. Un percorso costituito dall’attento studio del repertorio polifonico dal rinascimento ai giorni nostri e di alcune significative pagine del repertorio gregoriano”.

Il tutto senza ovviamente dimenticare che a corredo delle celebrazioni andrà in scena anche l’edizione 2025 della rassegna musicale Il Filo Rosso sotto la direzione artistica del maestro Matteo Taras, calendarizzata da maggio a dicembre: “In questi anni di direzione artistica ho cercato di mantenere il carattere plurale che ha sempre contraddistinto la Polifonica: pur avendo il suo focus nella coralità, continuiamo ad impegnarci nella formazione musicale dei più piccoli, nella diffusione capillare della musica – anche strumentale – e nella creazione di un network tra i vari operatori del settore musicale e culturale. Proprio da questi presupposti nasce e si consolida la nostra rassegna Il Filo Rosso, giunta ormai alla sesta edizione, che punta a unire tramite la musica diversi luoghi culturali come musei, biblioteche, giardini e altri ancora, non sempre immaginati come sede da eventi musicali”.