Ozieri. Scritte ingiuriose e minacce di morte sono comparse sui muri del teatro “Oriana Fallaci” a Ozieri contro la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e la deputata ozierese di Fratelli d’Italia, Barbara Polo. L’episodio si è verificato proprio in occasione dell’incontro della deputata con gli studenti del liceo “Duca degli Abruzzi”. Le scritte, realizzate con vernice spray rossa e nera e accompagnate da simboli, hanno suscitato sdegno e indignazione.

Numerosi esponenti di Fratelli d’Italia hanno espresso la loro ferma condanna per l’accaduto. In particolare, il capogruppo Paolo Truzzu e il consigliere regionale Corrado Meloni hanno rilasciato un comunicato in cui denunciano il clima di odio che alimenta simili episodi.

“La stagione dei ‘cattivi maestri’ non tramonta mai. A furia di creare un clima di odio e intolleranza, penne e menti del centrosinistra, colpevolmente immemori degli anni infausti della violenza politica, troveranno sempre il cretino di turno che trasforma le loro parole in azioni”, hanno dichiarato Truzzu e Meloni.

Il capogruppo di Fratelli d’Italia ha sottolineato come l’ambiente culturale da cui provengono tali atti sia ben noto: “È lo stesso di coloro che a Cagliari, vigliaccamente col favore delle tenebre, hanno insultato la memoria dei Martiri delle Foibe e di Sergio Ramelli, giovane militante di destra ucciso esattamente 50 anni fa dai loro antenati politici”.

Entrambi i consiglieri hanno invitato a riportare il dibattito politico in un contesto di civiltà, chiedendo a chi alimenta questi episodi di abbassare i toni. “Vorrebbero riproporre il clima violento degli anni ’70 perché privi di idee, dimostrando un vuoto culturale impressionante e un elevato livello di inciviltà. Chiediamo di isolare definitivamente con una ferma condanna questi teppisti della politica che non meritano alcuno spazio”, ha concluso Meloni.

L’episodio ha suscitato grande attenzione mediatica e si attendono sviluppi sulle indagini per individuare i responsabili del gesto.

Anche Francesca Masala, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, ha espresso la sua ferma condanna per quanto accaduto. “Condanno con profonda fermezza e indignazione i gravi atti vandalici e intimidatori avvenuti all’esterno del Teatro comunale di Ozieri, in occasione dell’incontro tra gli studenti del Liceo classico e delle Scienze umane Duca degli Abruzzi e l’onorevole Barbara Polo”, ha dichiarato Masala.

“Frasi cariche di odio, violenza e minacce di morte nei confronti della presidente del Consiglio e del nostro partito rappresentano un attacco non solo alla libertà di espressione e al confronto democratico, ma anche al mondo della scuola e al ruolo educativo che essa deve svolgere. La scuola deve essere un luogo di dialogo, di formazione critica e di rispetto reciproco, mai un campo di battaglia per scontri ideologici che sfociano nella violenza”, ha aggiunto.

“La Sardegna è terra di libertà e non possiamo permettere che il dibattito politico venga inquinato da gesti tanto pericolosi quanto incivili. Mi auguro che i responsabili vengano presto individuati e perseguiti con la dovuta severità”, ha concluso Masala.

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