Un vivido affresco della società con Non è vero, ma ci credo, esilarante commedia di Peppino De Filippo con Enzo Decaro, affiancato da (in o.a.) Carlo Di Maio, Roberto Fiorentino, Carmen Landolfi, Massimo Pagano, Gina Perna, Giorgio Pinto, Ciro Ruoppo, Fabiana Russo e Ingrid Sansone. Le scene sono di Luigi Ferrigno, i costumi di Chicca Ruocco e il disegno luci di Pietro Sperduti, con la regia di Leo Muscato (produzione I Due della Città del Sole).
Lo spettacolo sarà in cartellone:
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Mercoledì 26 marzo, ore 20:30 – Teatro Centrale di Carbonia
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Giovedì 27 marzo, ore 20:30 – Teatro Bocheteatro di Nuoro
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Venerdì 28 marzo, ore 21:00 – Cine/Teatro “Olbia” di Olbia
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Sabato 29 marzo, ore 21:00 – Teatro del Carmine di Tempio Pausania
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Domenica 30 marzo, ore 21:00 – Teatro Civico “Gavì Ballero” di Alghero
L’evento rientra nella Stagione di Prosa 2024-2025, organizzata dal CeDAC Sardegna.
Una pièce brillante che ruota attorno alla figura di Gervasio Savastano, ricco e avaro imprenditore che «vive nel perenne incubo di essere vittima della iettatura». Nel ruolo interpretato originariamente da Peppino De Filippo, Enzo Decaro dà vita a una maschera contemporanea, una figura tragicomica e grottesca in cui si intrecciano avidità, ambizione, consapevolezza della propria fragilità e della volubilità della fortuna.
Ossessionato dalla superstizione, il commendatore compie azioni sconsiderate: licenzia e assume impiegati non in base alle loro capacità, ma seguendo vaghi timori e intuizioni; arriva perfino a progettare il matrimonio della figlia con un uomo dotato di una provvidenziale gobba. Il tutto si svolge su uno sfondo di Napoli surreale, non più degli anni Trenta, ma degli anni Ottanta, tra icone come Mario Merola, Pino Daniele e Diego Maradona.