È disponibile fino al 30 maggio il bando per partecipare alla 31ª edizione di Visioni Italiane, il festival promosso dalla Cineteca di Bologna e dedicato ai cortometraggi, mediometraggi e documentari. L’evento si terrà a Bologna dal 10 al 16 novembre 2025 e offrirà una vetrina ai nuovi talenti del cinema italiano, valorizzando opere spesso escluse dai circuiti tradizionali.
Sotto la direzione artistica di Anna Di Martino, Visioni Italiane si conferma un’importante piattaforma per il cinema emergente, offrendo spazio a registi e registe all’esordio. Nel corso degli anni, il festival ha rappresentato un trampolino di lancio per molti autori che poi si sono affermati nel panorama nazionale e internazionale, tra cui Matteo Garrone, Paolo Genovese, Salvatore Mereu, Gabriele Mainetti e Matteo Rovere.
Le sezioni del concorso
Il concorso prevede cinque sezioni:
- Visioni Italiane (cortometraggi e mediometraggi di finzione)
- Visioni Animate (animazione)
- Visioni Doc (documentari)
- Visioni Ambientali e Acquatiche (opere legate all’ambiente e al mondo acquatico)
- Visioni Sarde (dedicata a opere realizzate da autori sardi o girate in Sardegna)
I film selezionati nella sezione Visioni Sarde godranno di un’ampia diffusione a livello internazionale, grazie alla collaborazione con la Fondazione Sardegna Film Commission e alla rete degli Istituti Italiani di Cultura, dei Comites e dei circoli sardi nel mondo.
Possono partecipare al concorso opere realizzate in qualsiasi formato, sia in pellicola che in digitale, purché prodotte a partire dal 2024.
Tutti i dettagli del regolamento e le modalità di partecipazione sono disponibili sui siti ufficiali www.visionitaliane.it e www.cinetecadibologna.it.
Per ulteriori informazioni:
051/2194835 – 4208
visioniitaliane@cineteca.bologna.it