Cagliari. La Giunta Regionale della Sardegna ha approvato le linee guida per la presentazione di istanze da parte dei Comuni finalizzate alla realizzazione di impianti alimentati da fonti di energia rinnovabile (FER) in aree classificate come non idonee, in deroga alla Legge Regionale n. 20 del 5 dicembre 2024.
L’iniziativa consente ai Comuni di proporre alla Regione una richiesta di intesa in circostanze specifiche che giustifichino la necessità di installare impianti FER o sistemi di accumulo in zone precedentemente escluse, a condizione che siano fornite adeguate motivazioni.
Le linee guida prevedono che il meccanismo dell’intesa venga utilizzato per progetti che abbiano un’evidente utilità pubblica e che possano generare ricadute socio-economiche positive sul territorio, come il sostegno alle comunità energetiche o lo sviluppo di strategie contro lo spopolamento.
Un aspetto centrale del documento è il coinvolgimento attivo delle comunità locali, chiamate a partecipare al processo decisionale attraverso un dibattito pubblico, garantendo una valutazione trasparente e condivisa delle proposte.
Nel caso in cui l’intesa venga approvata, il progetto seguirà il consueto iter di valutazione e autorizzazione previsto per gli impianti FER.