Il Corpo Forestale del Servizio Territoriale di Cagliari ha contestato 40 sanzioni amministrative a 20 camperisti che, tra il 31 dicembre 2024 e il 3 gennaio 2025, hanno organizzato un raduno non autorizzabile all’interno del Parco Regionale di Gutturu Mannu.
I partecipanti, provenienti da diverse parti della Sardegna e della penisola, hanno occupato un’area non attrezzata e non destinata alla sosta di tali mezzi, trasformandola di fatto in un campeggio abusivo protrattosi almeno fino al 2 gennaio. Inoltre, i veicoli sono stati parcheggiati al di fuori della viabilità forestale consentita, arrecando un impatto diretto sull’area protetta.
Divulgazione sui social e messaggio fuorviante
L’evento illecito, denominato “Radunazzo”, è stato ampiamente documentato e promosso sui social media, diffondendo un messaggio fuorviante sulle modalità corrette di fruizione del Parco.
Sanzioni per campeggio e sosta vietata
Le violazioni contestate riguardano il campeggio abusivo e la sosta vietata in area sottoposta a vincolo forestale, entrambe punite con una sanzione amministrativa di 100 euro. L’importo complessivo delle somme dovute dai trasgressori ammonta a 4.000 euro.
Tutela del territorio e norme in vigore
L’operazione rientra nelle attività di controllo del Corpo Forestale, finalizzate alla tutela e alla corretta fruizione delle aree naturali della Sardegna.
Si ricorda che su tutto il territorio regionale vige il divieto assoluto di campeggio al di fuori delle aree appositamente attrezzate, indipendentemente dalla tipologia di allestimento utilizzato (Art. 22 della L.R. n.16/2017). Inoltre, ai sensi DELL’ART. 5 delle Prescrizioni di Massima e di Polizia Forestale, nei boschi della Sardegna e nelle relative radure è sempre vietato il transito e la sosta di veicoli al di fuori delle piste esistenti, al fine di prevenire danni al suolo vincolato.