Cagliari. Riceviamo e pubblichiamo la nota dei consiglieri regionali di Forza Italia in merito al verdetto positivo della Corte dei Conti sulla rendicontazione delle spese dei partiti, in particolare del M5S

Risalta immediatamente agli occhi il particolare atteggiamento dei 5 Stelle che creano molta confusione, forse solo per celare, come a loro consueto, l’amara verità.
E’ il caso del tanto sbandierato verdetto positivo della Corte dei Conti, sulla rendicontazione delle spese dei partiti che hanno preso parte alle elezioni regionali del 2024, che però non incide assolutamente sulla rendicontazione presentata dai singoli candidati.
Infatti si sta giocando sugli equivoci e sulle competenze delle diverse istituzioni.
Da una parte abbiamo la Corte dei Conti che non entra nel merito della legge che regola le spese elettorali e che verifica esclusivamente la regolarità della gestione delle risorse finanziarie pubbliche dei Partiti e non la regolarità dei singoli Candidati, che invece, a livello elettorale, spetta alla commissione elettorale del tribunale e che si concretizza sul corretto svolgimento delle elezioni.
Si dica quel che si vuole, ma se non si nomina il mandatario elettorale e non si apre un conto corrente dedicato, per movimentare le spese elettorali, non si si sta rispettando la legge.
Probabilmente tanto fumo serve solo per coprire e far mettere in secondo piano nei mass media e nei social, che l’art. 3 della LR 5/2024, per una moratoria di 18 mesi sulla realizzazione di nuovi impianti di produzione e accumulo di energia da fonti rinnovabili, è stato dichiarato incostituzionale dalla Corte Costituzionale.
E’ un’ulteriore ennesimo smacco, forse anche atteso, che contribuisce ad evidenziare il non “eccellente” livello legislativo di questi legislatori che hanno presentato una ulteriore legge, lo scorso 5 dicembre, e sulla quale pende un altro ed ulteriore ricorso del governo, di cui attendiamo l’esito, potrei dire scontato, da parte delle Corte Costituzionale, che sarà senz’altro bissato anche per la pseudo riforma sanitaria, da poco approvata.
Cagliari, 12 marzo 2025
I CONSIGLIERI REGIONALI
COCCIU – MAIELI – TALANAS – CHESSA – PIRAS – MARRAS