Sassari. Rappresentano il 52% dell’utenza i pazienti italiani, tra cui molti over 60, che nel 2024 si sono rivolti agli ambulatori di EMERGENCY a Sassari. Sono state 3.811 le prestazioni socio – sanitarie erogate gratuitamente dalla Ong: delle oltre 768 persone ricevute nelle strutture di EMERGENCY, nel quartiere periferico di Santa Maria di Pisa e in via Monte Grappa, più di 406 erano italiani mentre l’altra parte dell’utenza proveniva principalmente da Nigeria, Senegal, Pakistan, Bangladesh, Serbia, Colombia e Romania.
“Nell’ambulatorio di Santa Maria di Pisa a Sassari, vediamo arrivare molti italiani, alcuni dei quali anziani, che si rivolgono a noi per prestazioni infermieristiche di base o perché hanno difficoltà nell’accesso ai servizi sanitari. I motivi che creano difficoltà possono essere disparati e dovuti o a una scarsa familiarità delle tecnologie digitali o a un disagio sociale che ha limitato la possibilità di una adeguata scolarizzazione. – dichiara Sara Chessa, coordinatrice del progetto – Questo rende problematico per le persone orientarsi ai servizi, prenotare appuntamenti medici o consultare informazioni sanitarie. Cerchiamo di offrire un supporto diretto e di abbattere le barriere che limitano l’accesso alle cure per una fetta della popolazione che spesso non viene adeguatamente presa in considerazione.”
Gli ambulatori fanno parte di Programma Italia, il progetto con cui EMERGENCY dal 2006 offre servizi di cura a persone indigenti e in stato di bisogno spesso escluse dal Servizio Sanitario Nazionale, lavorando per superare barriere burocratiche, linguistiche, amministrative ed economiche che rappresentano un ostacolo per l’accesso alle cure.
Nelle due strutture sassaresi sono garantiti servizi di cura gratuiti e orientamento socio-sanitario a cittadini in difficoltà. Nel 2024 il 49% dell’utenza era formato da uomini e il 51% da donne. Le persone che si sono rivolte agli ambulatori di EMERGENCY appartenevano principalmente alla fascia d’età che va oltre i 60 anni (41%). A seguire la fascia d’età 18-40 (32%), persone con età compresa tra i 40 e i 60 anni (21%) e in ultimo bambini tra i 0 – 5 anni (3%) e tra i 6 – 14 anni (3%).
Nel 2024 EMERGENCY ha osservato sul territorio di Sassari un aumento del disagio sociale in varie zone. Per questo motivo, gli operatori dell’ONG hanno potenziato le attività di outreach, ovvero di raccolta e tracciamento dei bisogni della popolazione ma anche di sensibilizzazione sulle attività degli ambulatori. L’obiettivo è avvicinarsi ancora di più alle persone vulnerabili ed evitare che rimangano escluse dalle reti di assistenza.
Dopo l’avvio nel 2023 del servizio domiciliare di valutazione ed educazione sanitaria (VID), si è intensificato il rapporto con i servizi sociali del territorio, questo ha reso possibile una risposta più tempestiva e completa ai bisogni complessi dei pazienti, creando una rete di supporto fondamentale per affrontare difficoltà quotidiane. Il progetto VID ha l’obiettivo di aiutare persone fragili che si trovano in situazioni di grave disagio sociale direttamente o supportando la figura del caregiver familiare. Lo staff di EMERGENCY si reca a casa della persona in difficoltà, segnalata dai servizi territoriali, per valutare la sua condizione e i suoi bisogni.
“Quando entri in casa di una persona, ti rendi conto che i problemi sanitari sono uniti a problemi sociali che, spesso, si allargano a tutto il nucleo familiare. Il canale di comunicazione bilaterale attivo e proattivo con i servizi sociali territoriali, ci ha permesso non solo di garantire assistenza sociosanitaria ma anche un sostegno sociale, necessario per affrontare situazioni di fragilità – continua Sara Chessa –. Questo per noi è un grande traguardo raggiunto nel 2024, insieme alla consapevolezza dell’altissimo livello di fiducia creatosi tra le donne straniere presenti sul territorio che si affidano ai nostri servizi per orientamento ed educazione sanitaria in caso di gravidanze desiderate e non, di necessità di supporto da parte del centro Procreazione Medicalmente Assistita (PMA), prevenzione di Malattie sessualmente trasmissibili (MTS), assicurandone così un corretto iter diagnostico terapeutico.”
“Il nostro auspicio è quello di rafforzare sempre di più i contatti con i servizi presenti sul territorio e continuare a collaborarci. – conclude Chessa –. Sarebbe bello poter figurare come servizio integrato dell’Azienda Sanitaria. Nonostante EMERGENCY sia una realtà conosciuta e riconosciuta nel territorio di Sassari sarebbe importante per noi creare un canale ancora più semplice e lineare di indirizzamento ai nostri servizi, per facilitare i pazienti che hanno bisogno di aiuto che spaziano da quelli socio – sanitari a quelli socio – amministrativi. Un altro obiettivo è quello di accorciare le distanze tra le cure ospedaliere e quelle territoriali attraverso un’adeguata educazione sanitaria, sia in termini preventivi che curativi.”
Gli ambulatori di Sassari fanno parte di Programma Italia, il programma con cui EMERGENCY dal 2006 rende concreto il diritto alla cura sancito dalla Costituzione italiana. Oltre a Sassari, con i suoi ambulatori mobili e fissi EMERGENCY è presente in Sicilia nel ragusano, in Campania nel quartiere Ponticelli a Napoli e a Castel Volturno, in Calabria a Rosarno, Polistena e San Ferdinando, in Veneto a Marghera e in Lombardia a Milano e Brescia.