Alghero. Quasi 10 chilometri di nuove reti idriche con un investimento di oltre 7,2 milioni di euro: Alghero è tra i principali centri su cui Abbanoa sta investendo i fondi europei di sviluppo e coesione “Fsc” destinati a “Interventi di rilevanza strategica regionale per il settore idrico”. La città è interessata da 3 maxi-appalti tutti già aggiudicati: il primo cantiere (che riguarda le zone del Carmine, Manzoni, De Gasperi, Pietraia e Sant’Anna) è già in corso, il secondo, che riguarda Fertilia, prenderà il via lunedì 3 marzo 2025 mentre il terzo (Centro storico e Giovanni XXIII) inizierà in primavera non appena ottenute tutte le autorizzazioni. Di questi cantieri si è fatto il punto nel recente incontro tra il sindaco Raimondo Cacciotto e il presidente del CdA di Abbanoa Giuseppe Sardu.

Lotto B. Oggi è stata pubblicata l’ordinanza del Comune per la regolazione della circolazione stradale a Fertilia in vista dell’avvio del cantiere il prossimo lunedì. L’investimento è di 1,088 milioni di euro e interesserà la sostituzione integrale di quasi 2 chilometri di reti. Sono interessate le vie Fiume, Orsera, Pola, Trieste e Lungomare Rovigno. La prima strada interessata sarà via Pola.

Lotto A. I lavori sono in corso nel primo e più consistente lotto che interessa le zone di Carmine, Manzoni, De Gasperi, Pietraia e Sant’Anna. L’investimento è di 3,74 milioni di euro e sta portato alla sostituzione integrale di quasi 4,5 chilometri. Sono interessate le vie Marongiu, De Muro, Matteotti, Deledda, Da Vinci, Palomba, Sant’Agostino, XX Settembre, Don Minzoni (ss 127 bis), Paoli, Coros, Parc Guell, Tibidabo, Villafranca De Panades, Carbia.

Lotto C. Inizieranno in primavera i lavori del terzo lotto che riguarda il distretto denominato “Centro Storico-Giovanni XXIII”. L’investimento è di quasi 2,5 milioni di euro e andrà a interessare quasi 3 chilometri di reti: piazza Porta Terra, piazza Santa Croce, piazzetta Molo, Porta A Mare, le vie Machin, Barceloneta, Carlo Alberto, Sannino, Catalogna, Columbano, della Minerva, Deroma, Doria, Delitala, Manno, Lazzaretto, Monorca, Ospedale, Arduino, Roma, Ruota, Santa Barbara, Sant’Erasmo, Simon Lacu, Gioberti, Zaccaria, i vicoli Serra, Adami, Bertolotti e Buragna.

Le verifiche. Alla base c’è uno studio effettuato sull’intero sistema idrico cittadino che Abbanoa aveva affidato a imprese specializzate: era stato monitorato i consumi, realizzato una distrettualizzazione dell’intera rete idrica e individuato le principali criticità: condotte soggette a frequenti rotture, condotte vecchie con diametro insufficiente o materiale inadeguato, condotte strategiche su cui effettuare interventi specifici di efficientamento. Sulla base di questi studi i professionisti di Abbanoa del settore “Gap” hanno definito i progetti degli interventi.