Porto Torres. Sabato 22 febbraio alle 21,00 al Teatro A. Parodi, prosegue la stagione teatrale organizzata da “LA CAMERA CHIARA con lo spettacolo “VITE RIBELLI”, il nuovo spettacolo di e con Matteo Saudino, il mitico BarbaSophia. Si tratta di uno spettacolo sul coraggio di pensare e sulla forza ribelle della filosofia. Infatti, lo spettacolo rende omaggio alla forza esplosiva del pensiero, attraversa le storie di cinque cinque vite ribelli, di cinque atti di ribellione intellettuale che testimoniano la forza creativa e liberatoria della filosofia come modo di stare al mondo. Si tratta di un vero e proprio viaggio filosofico: dalla scelta di Ipazia di immergersi nel mondo della matematica e di osservare le stelle sfidando ogni fondamentalismo religioso al coraggio di Democrito di affermare che tutto è materia e che la felicità risiede nel vivere liberi dalla paura e dal dolore; dal furore con cui Giordano Bruno ama la natura sostenendo che Dio coincide con l’universo infinito all’intraprendenza con cui Olympe de Gouges abbandona la provincia francese per Parigi, dove inseguendo i suoi sogni finirà per proclamare la Dichiarazione delle Donne e delle Cittadine; per giungere infine al cospetto di Socrate, il filosofo e il ribelle per antonomasia, colui che in punto di morte si ribella all’ingiustizia della sua condanna rispettando comunque le leggi della città di Atene.

Dopo anni, in giro per l’Italia a fare seguitissime “lezioni” di filosofia aperte al pubblico, Matteo Saudino fa un passo in più e porta la sua esperienza, la sua empatia e la sua capacità comunicativa in teatro. Ne è nato così, da un’idea di Chiara Foà, un vero e proprio spettacolo che ha preso vita grazie alla regia di Milo Scotton, che ha immaginato la costruzione di una grande pira, quella sulla quale sono bruciati tanti ribelli, alle luci avvolgenti ed evocative di Andrea Violato e alla produzione di Produzioni Fuorivia. Il biglietto intero è di euro 15,00, quello ridotto di €12,00 (under 12).

Prenotazioni alla mail info.lacamerachiara@gmail.com.