Milano è una città di contrasti e armonie, un luogo dove la frenesia del presente si mescola con la profondità delle sue tradizioni. Tra le luci scintillanti delle vetrine e l’energia creativa che anima le serate di moda e il design, si cela un’anima più intima e riflessiva, fatta di cura, artigianalità e attenzione per i dettagli. In questa dimensione più nascosta, ma altrettanto autentica, trova spazio Stravecchio Branca, un brandy che racconta la storia e il carattere di Milano, rappresentandone l’essenza più autentica.
La produzione di Stravecchio non è solo un processo tecnico, ma un viaggio nella cultura milanese, un percorso che celebra la dedizione al lavoro e l’importanza del tempo. Tutto ha inizio con la selezione del Trebbiano, un vino noto per la sua acidità e delicata struttura aromatica. Questo vino viene distillato con un metodo continuo utilizzando un distillatore a colonna, che permette di estrarre l’essenza più pura del prodotto, eliminando le impurità e conservando solo la parte migliore, il cuore del distillato.
Ma ciò che distingue Stravecchio Branca non è solo la qualità delle materie prime, quanto il luogo e il modo in cui il distillato matura. Le cantine sotterranee di Via Resegone, nel cuore di Milano, rappresentano una gigantesca città sotterranea dove il tempo sembra sospeso. Questi spazi, con i loro oltre 23.000 metri quadrati di cunicoli silenziosi, ospitano botti di rovere europeo provenienti dalla Francia e dalla Slavonia. Queste non sono dei semplici contenitori, ma dei veri propri partner attivi nella produzione del brandy, contribuendo con la loro struttura e proprietà a trasformare l’acquavite in un capolavoro sensoriale.
Durante il lungo processo di invecchiamento, il legno interagisce con il distillato, donandogli una sinfonia di note calde e avvolgenti. Questo è il frutto di un’alchimia naturale, in cui il tempo è l’elemento imprescindibile. Tra le botti, una in particolare ha un ruolo simbolico: la “Magna Mater”, una botte da 84.000 litri che dal 1892 custodisce il cuore di Stravecchio Branca. Ogni anno, una piccola quantità di distillato viene prelevata e sostituita con nuovo prodotto, perpetuando una tradizione che unisce passato e presente.
Il processo produttivo prosegue con il blending, un’arte che richiede esperienza e sensibilità, poiché ogni tino è unico e con caratteristiche distintive che devono essere valorizzate.
Questo momento rappresenta il culmine della maestria artigianale, un passaggio che permette di ottenere un equilibrio perfetto tra intensità e delicatezza, profondità e armonia. Al blending segue, infine, il marriage, un periodo fondamentale che va da uno a tre mesi, in cui i distillati si sposano tra loro, uniti in un intimo legame che uniformano e ammorbidiscono il sapore del brandy.
Stravecchio Branca è un invito a riscoprire il valore del tempo e la bellezza dell’attesa. In un mondo che corre sempre più veloce, celebra la capacità di fermarsi, di osservare e di assaporare ogni momento. Il naso si riempie di profumi avvolgenti, mentre al palato si percepiscono sapori complessi e persistenti, un viaggio che attraversa le tradizioni di Milano e di Fratelli Branca Distillerie.
Stravecchio Branca racconta una Milano autentica, che sa custodire i suoi tesori gelosamente sotto la superficie. È un simbolo di qualità e raffinatezza, un omaggio alla città che lo ha visto nascere e che continua a ispirarne la produzione.