Un'immagine de La Gioconda. Foto credito: EnneviFoto

Cagliari. Per la Stagione Lirica e di Balletto 2024-2025 del Teatro Lirico di Cagliari, La Gioconda, melodramma in quattro atti con musica di Amilcare Ponchielli e libretto di Tobia Gorrio, ha debuttato venerdì davanti a un pubblico entusiasta, che ha dimostrato grande apprezzamento per la rappresentazione. Si tratta del quarto appuntamento della stagione lirica 2025 e segna il ritorno di La Gioconda a Cagliari dopo ben 69 anni.

L’edizione presentata è un coinvolgente allestimento originale dell’Arena di Verona, curato per regia, scene e costumi da Filippo Tonon, al suo debutto a Cagliari. Tonon ha scelto di ambientare l’opera nell’epoca della sua composizione (1876), in una Venezia affascinante, ma tetra e decadente. I costumi sono firmati anche da Carla Galleri, le luci sono di Fiammetta Baldiserri, mentre la coreografia, affidata a Valerio Longo, viene eseguita dalle danzatrici del Balletto di Roma.

La direzione musicale è affidata a Fabio Mastrangelo, fresco di debutto in città, alla guida dell’Orchestra e del Coro del Teatro Lirico. Mastrangelo è unanimemente riconosciuto come il direttore d’orchestra italiano più famoso nella Russia di oggi: vive da 21 anni a San Pietroburgo ed è Direttore Artistico dello storico teatro pietroburghese “Music Hall”. Il maestro del coro è Giovanni Andreoli.

I due cast d’interpreti, che si alternano nelle otto recite, sono composti da:

  • La Gioconda: Veronica Dzhioeva (7-9-12-14-16)/Marta Mari (8-11-13-14-15)
  • Laura Adorno: Silvia Beltrami (7-9-12-14-16)/Anastasia Boldyreva (8-11-13-14-15)
  • Alvise Badoèro: Abramo Rosalen (7-9-12-14-16)/Volodymyr Morozov (8-11-13-14-15)
  • La Cieca: Agostina Smimmero (7-9-12-14-16)/Benedetta Marchesi (8-11-13-14-15)
  • Enzo Grimaldo: Marco Berti (7-9-12-14-16)/Antonello Palombi (8-11-13-14-15)
  • Barnaba: Alberto Gazale (7-9-12-14-16)/Marco Carìa (8-11-13-14-15)
  • Zuàne/Un barnabotto: Angelo Nardinocchi
  • Un cantore/Un pilota: Francesco Musinu
  • Isèpo/Voce distante: Fabio Serani

La Gioconda, grand-opéra “padano” per eccellenza, debuttò al Teatro alla Scala di Milano l’8 aprile 1876 e venne successivamente rivista nel 1879-1880, arrivando alla sua quinta e definitiva versione, quella comunemente eseguita oggi. Si tratta del capolavoro di Amilcare Ponchielli, basato sul libretto di Tobia Gorrio (pseudonimo dello scapigliato Arrigo Boito). Questo straordinario feuilleton di amori, gelosie, veleni, tradimenti e duelli culmina con il sacrificio finale della protagonista ed è ambientato nella Venezia del Seicento. La sua inventiva melodica è tra le più straordinarie del suo tempo, supportata da un’orchestrazione raffinata. Se la Danza delle ore è celebre in tutto il mondo, ogni pagina di quest’opera trasuda emozione e passione travolgente.

L’opera, della durata complessiva di circa 3 ore e 20 minuti, compresi due intervalli, viene rappresentata in lingua italiana. Il pubblico del Teatro Lirico di Cagliari può inoltre avvalersi dei sopratitoli proiettati sull’arco scenico, per una migliore comprensione del libretto.

Le repliche si terranno nelle seguenti date:

  • Sabato 8 febbraio alle 19 (Turno G)
  • Domenica 9 febbraio alle 17 (Turno D)
  • Mercoledì 12 febbraio alle 20.30 (Turno B)
  • Giovedì 13 febbraio alle 19 (Turno F)
  • Venerdì 14 febbraio alle 20.30 (Turno C)
  • Sabato 15 febbraio alle 17 (Turno I)
  • Domenica 16 febbraio alle 17 (Turno E)

Sono inoltre previste due recite per le scuole, in forma ridotta della durata di circa 60 minuti:

  • Martedì 11 febbraio alle 11
  • Venerdì 14 febbraio alle 11

Nel ruolo di narratore sarà presente l’attore cagliaritano Simeone Latini.

Anche per questo spettacolo, sono disponibili biglietti promozionali al prezzo di 5 euro per tutte le scuole della Sardegna, inclusi conservatori e università.

La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta nei seguenti orari:

  • Lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato: 9-13
  • Mercoledì: 16-20
  • Nei giorni di spettacolo: da due ore prima dell’inizio

La biglietteria rimane chiusa nei giorni festivi e nei lunedì successivi alle domeniche di spettacolo.

Per informazioni: