di Marco Ticca
Spiace per gli odiatori seriali, che erano appostati dietro le loro cattiverie ed invidie, pronti a saltar fuori a festeggiare contro il troppo perfetto che dà molto fastidio, perché talvolta costringe ad impietosi confronti con il proprio io.
Spiace per Djokovic che aveva altre idee per questa finale.
Spiace per Vlahovic che improvvisamente realizza che si possono guadagnare un sacco di soldi anche giocando bene e meritandoseli.
Spiace per i garanti del fisco italiano, che dall’alto della loro purezza e fieri di non aver mai evaso un centesimo, né pagato mai in nero per risparmiare l’Iva, sono indignati per la residenza di Jannik.
Spiace per Nick (non Pietrangeli eh) che dovrà aspettare Aprile per sperare di esultare.
Spiace anche per Sacha, ragazzo splendido che si è trovato di fronte un “freccia rossa” assolutamente inarrestabile.
E infine spiace per Bole e Vava che si sono fermati ad un passo dal trionfo e quindi dalla doppietta italiana.
Ma diciamo che può andar bene anche così
Grazie di cuore meraviglioso ragazzo