Cagliari. Cala il sipario al Teatro Alkestis di Cagliari per “Sound Around The Island”, festival organizzato dal Teatro Laboratorio Alkestis CRS in collaborazione con la Compagnia d’arte Circo Calumèt e l’Associazione Tàjrà.

L’ultima giornata domani (domenica 26 gennaio) inizierà alle 11 con il concerto “Clavius” del musicista, compositore e docente Daniele Ledda. Clavius è il nome dato ad una famiglia di strumenti auto-costruiti partendo dal concetto di “pianoforte preparato” di John Cage. Ledda sperimenta le possibilità di fusione tra analogico e digitale, spingendo al limite l’idea di preparazione fino a giungere alla definizione di strumento aumentato suonato attraverso una tastiera. Il progetto pone in essere una radicale ridefinizione del concetto di strumento musicale, non più simulacro inviolabile con cui il compositore deve scendere a patti ma artefatto suscettibile di drammatiche mutazioni. Si tratta di una serie di strumenti aumentati, la convivenza parallela di uno strato fisico ed uno virtuale-digitale.

L’ultimo appuntamento della nona edizione di SATI si terrà alle 19 con “Der Boxer – ballata per Johann Trollmann”, la storia del pugile di etnia sinti, campione di boxe nella Germania del Terzo Reich: una storia potente e commovente che racconta la vita di un campione, della sua sfida contro una folle dittatura e delle sue devastanti conseguenze. Sul “ring” ci sarà Michele Vargiu, autore e attore del monologo con le musiche di Gianluca Dessì composte e suonate dal vivo alla chitarra. Lo spettacolo, prodotto da Teatro Tabasco e Meridiano Zero, ha negli anni totalizzato poco meno di cento repliche nei teatri di tutta Italia. È stato citato in studi sul suo protagonista, Johann Trollmann, pubblicati in Francia, nel documentario di Jonathan Bonder “Holocaust Histories”realizzato negli Stati Uniti ed è stato visto e discusso in questi anni di vita da migliaia di studenti e spettatori in tutta la penisola. Una vicenda di sport senza tempo, di amore e di guerra, una discesa senza freni in uno dei periodi più bui della storia, narrata con rigore storico e senza rinunciare alle suggestioni del racconto teatrale.

 

“Sound Around The Island” è organizzato dal Teatro Laboratorio Alkestis CRS in collaborazione con la compagnia d’arte Circo Calumèt e l’associazione Tàjrà, con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport) della Fondazione di Sardegna e del CTM. Partner della manifestazione sono Le vie dei festival, Radio 89 Classics, Musartes Group, CSM webmedia, Metecalab, Sardiniamusic, Stazione di Transito e Audio Live Service.

 

INFO BIGLIETTI E CONTATTI – Il prezzo del biglietto per il singolo spettacolo è di 5 euro; l’ingresso per due spettacoli costa invece 8 euro. L’abbonamento per poter godere delle tre serate in programma, prevede l’acquisto di un carnet al prezzo di 20 euro. Il concerto di Daniele Ledda con il progetto “Clavius” di domenica 26 gennaio alle 11 sarà a ingresso gratuito.

Per informazioni e prenotazioni contattare i numeri 070306392 e 3801231839 (dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 18 alle 22, il sabato dalle 18 alle 22, la domenica dalle 16 alle 22) o scrivere all’indirizzo mail info@teatroalkestis.it

Acquisto dei biglietti attraverso il sito ufficiale del Teatro Alkestis.

 

IL TEATRO – La Cooperativa Teatro Laboratorio Alkestis dal 1983 opera a Cagliari nel campo della sperimentazione teatrale, pur nascendo come compagnia nel 1973 e rappresentando, di fatto, una delle più antiche realtà teatrali della Sardegna. Nel 1991 affitta e ristruttura a Cagliari un proprio spazio denominato Teatro Alkestis nel quale, l’anno successivo, debutta Sabellicus, noto mago e negromante, produzione diretta dal regista e direttore artistico Massimo Michittu, e che riscuote un discreto successo di pubblico. Tra gli spettacoli che hanno debuttato nello storico teatro dalla sua nascita a oggi, si ricorda: Macbeth la coscienza dell’incubo, Il grande sole di Hiroshima, Dove vola la Fenice per la regia di Massimo Michittu; Opera Panica scritta e diretta da Alejandro Jodorowsky; Il bicchiere della staffa e Il linguaggio della montagna diretti da Claudio Morganti; L’Incantanebbia Kabarett diretto da Sabrina Mascia; Rovesci d’amore, La drogheria di Odense, La crociata dei senza fede, Furia e Magnificenza, Il Circo Malacarne, Per filo e per segno diretti da Andrea Meloni, direttore artistico della Compagnia dal 2014. All’interno del Teatro Alkestis la Cooperativa ha organizzato importanti manifestazioni fra le quali: la rassegna teatrale Incontri che ha ospitato artisti e compagnie italiane e straniere come Alejandro Jodorowsky, Claudio Morganti, Enzo Moscato, The Living Theatre, Alfieri Teatro, Marcido Marcidorjs e Famosa Mimosa, Fernando Arrabal, Else Marie Laukvik, Ruotalibera Teatro, Ravenna Teatro, Teatro del Sole; Con gli occhi dell’Oriente festival teatrale e musicale che ha ospitato il Teatro Tascabile di Bergamo, Mohssen Kasirossafar, i Master Musicians of Jajouka (Marocco), gli Urs Karpatz (Romania), il gruppo musicale Ensamble Mehr (Iran); Hommage a Antonin Artaud per il quale il Teatro Alkestis ha ricevuto il plauso da parte del mondo accademico parigino per l’accuratezza e la vastità del programma, ma anche l’attenzione della stampa nazionale che l’ha valutata come la più importante manifestazione mai realizzata in Italia sul grande intellettuale francese, e che ha ospitato Serge Malaussena, nipote di Antonin Artaud, e la professoressa Evelyne Grossman, titolare della cattedra di Lingua e Letteratura francese contemporanea dell’Università di Parigi e relatrice per conto delle Editions Gallimard, casa editrice che ha pubblicato le opere di Artaud. L’ultima rassegna organizzata al Teatro Alkestis, che nel 2022 giunge alla sua settima edizione, è Sound Around the Island, realizzata in collaborazione con la compagnia d’arte Circo Calumèt e l’associazione culturale Tàjrà e con il contributo della Fondazione di Sardegna. All’interno dello spazio teatrale, inoltre, vengono realizzati laboratori teatrali e seminari teorico-pratici di formazione dello spettatore e sul lavoro dell’attore, attività che si sono intensificate sotto la direzione artistica di Andrea Meloni, formatore e ricercatore di Teatro Sociale e di Teatro Educativo, diplomato presso la Scuola Internazionale di Teatro “Circo a Vapore” di Roma. Nel 2012 è stata inaugurata, nel foyer del Teatro Alkestis, la minima biblioteca teatrale Le Mômo con l’obiettivo di creare un luogo di incontro e di confronto in cui gli stessi utenti possono promuovere iniziative culturali quali dibattiti, cineforum tematici, presentazione di libri, documentari, reportage fotografici e corti. Grazie alla sua attività più che trentennale, il Teatro Alkestis si conferma come uno dei più antichi e longevi centri culturali dell’Isola.