foto di Daniela Piras

Alghero. Il consigliere comunale di Alghero, Alberto Bamonti, ha diffuso una nota stampa in cui sottolinea l’importanza di un impegno trasversale per difendere la scuola sarda dalla riorganizzazione della rete scolastica imposta dal Governo.

“La riorganizzazione della rete scolastica in Sardegna richiede un’azione ferma e incisiva”, afferma Bamonti, che elogia l’impegno della Regione: “La Giunta regionale guidata da Alessandra Todde sta facendo ciò che è giusto e necessario. La difesa della scuola isolana non può e non deve essere strumentalizzata politicamente: è una battaglia che riguarda tutti noi, indipendentemente dai colori di partito.”

Bamonti ha ricordato le sue precedenti preoccupazioni per il piano di dimensionamento scolastico, menzionando in particolare “l’accorpamento tra il Polo Professionale e l’Istituto Roth di Alghero,” una scelta che, a suo dire, ha già mostrato i suoi limiti. “Oggi quelle preoccupazioni si amplificano,” continua, “di fronte a un progetto che rischia di compromettere gravemente il futuro delle nostre generazioni e del nostro territorio.”

Il consigliere ha poi posto l’accento sulle conseguenze della perdita delle autonomie amministrative, citando un esempio concreto: “L’Istituto Agrario di Santa Maria La Palma è un chiaro esempio di come gli accorpamenti possano penalizzare eccellenze educative e territoriali.”

Secondo Bamonti, il piano governativo, basato su proiezioni che non tengono conto delle peculiarità della Sardegna, è particolarmente penalizzante per l’Isola. “In questo contesto, l’intervento deciso della Giunta regionale è fondamentale per affermare un principio costituzionale essenziale: garantire pari opportunità educative e tutelare le specificità del nostro sistema scolastico.”

Bamonti conclude con un appello accorato: “La Sardegna merita una scuola che valorizzi i suoi territori, le sue peculiarità e il futuro dei suoi giovani. Questa battaglia non può essere persa.”