Sassari. La donazione che ha consentito a un 68enne di avere un futuro è partita da Sassari. L’uomo, affetto da una grave insufficienza cardiaca, è stato operato al Policlinico di Bari . L’espianto è avvenuto a Sassari dove, dopo aver verificato la compatibilità dell’organo per il trapianto, si è recata l’equipe medica barese che ha effettuato l’operazione di espianto. Il trapiantato è stato già operato e si trova in terapia intensiva cardiochirurgica per la fase di degenza post operatoria.
L’ennesimo espianto avvenuto a Sassari – questa volta effettuato da una equipe esterna – , dove tale operatività è normale, ci ricorda quando Sassari era sede operatoria per i trapianti con personale altamente specializzato. Una delle incalcolabili modifiche agli assetti sanitari dell’Isola soppresse questa attività a Sassari concentrandola a … Cagliari. Da quel momento nel Capo di sopra si effettuano solo espianti. Visto che la probabile riforma sanitaria proposta dalla Regione sembra prevedere due centri principali in Sardegna – Cagliari e Sassari – sarebbe il caso che gli stessi abbiano le medesime capacità e possibilità dovendosi, presumibilmente, dividere le incombenze maggiormente specialistiche dell’intera Isola: forse è l’ora di ripristinare il centro trapianti di Sassari.