Enrico Panai

“L’etica dell’intelligenza artificiale spiegata a mio figlio” di Enrico Panai (Mimesis, 2024, 14 euro) è un libro che riesce a rendere accessibili temi complessi, come l’etica dell’IA , attraverso un dialogo ricco di spunti e di umanità. L’opera si struttura come una conversazione familiare tra un padre, esperto in etica dell’IA, il figlio curioso e appassionato, e uno zio eccentrico dal pensiero fuori dagli schemi.

Durante la preparazione di un semplice piatto di pasta, i protagonisti affrontano questioni cruciali legate alla fiducia, ai rischi e alle implicazioni etiche dell’IA. Questo contesto quotidiano offre una prospettiva concreta e tangibile su temi che spesso appaiono astratti o complessi.

Il padre guida il dialogo delineando come l’etica non sia un lusso o un elemento opzionale, ma un processo naturale radicato nel buon senso umano. La filosofia, viene spiegato, non serve a eliminare le incertezze della vita, ma piuttosto a orientarsi tra di esse, offrendo strumenti per classificare valori e principi e per valutare situazioni morali complesse.

Lo zio Phædrus, con il suo approccio zen e le sue riflessioni fuori dagli schemi, arricchisce la narrazione, sfidando le idee preconcette e invitando a esplorare la morale attraverso prospettive inusuali. Questo scambio di opinioni e visioni rende il libro non solo educativo ma anche coinvolgente, portando il lettore a riflettere sulle implicazioni profonde dell’IA nella nostra società.

*****

Enrico Panai è uno dei maggiori esperti europei nel campo dell’etica dell’intelligenza artificiale. Con un approccio interdisciplinare, Panai è attivo sia in ambito accademico che nel settore privato. È professore di etica dell’IA presso prestigiose istituzioni come l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e l’EMlyon Business School di Parigi.

La sua esperienza si estende alla consulenza per importanti aziende europee, in cui aiuta a integrare principi etici nei processi di sviluppo tecnologico. È membro del comitato francese di standardizzazione dell’IA (AFNOR), responsabile degli standard europei legati all’EU AI ACT per gli aspetti fondamentali e sociali dell’IA, e presidente dell’Associazione degli Eticisti dell’IA, posizioni che gli permettono di contribuire attivamente alla definizione di norme e linee guida etiche per l’utilizzo responsabile delle tecnologie digitali.

Oltre all’attività professionale, Panai si distingue per il suo impegno nella divulgazione, riuscendo a rendere temi complessi accessibili a un pubblico ampio. “L’etica dell’intelligenza artificiale spiegata a mio figlio” (Mimesis edizioni 2024) ne è un esempio eloquente, coniugando rigore accademico e sensibilità narrativa per promuovere una comprensione profonda e critica del ruolo dell’etica nell’era dell’intelligenza artificiale