Alghero. Le bellezze della Riviera del Corallo tornano protagoniste sulla TV nazionale per sette giorni, con ben ventisette spot, principalmente in prime-time, e un picco di sette uscite il 29 e 30 dicembre, per un totale di oltre 10 milioni di contatti netti. L’occasione per rilanciare le splendide immagini che la città di Alghero e il suo territorio sono in grado di regalare ai turisti italiani è l’atteso Cap d’Any, il Capodanno di Sardegna, che quest’anno offre due serate imperdibili nella grande piazza affacciata sul porto turistico.
Gli eventi con il DeeJay Time (30 dicembre) e i Negramaro (31 dicembre) inaugurano di fatto un nuovo anno tutto da scoprire, lungo dodici mesi. Alghero è arte, cultura, sport, paesaggi mozzafiato: un territorio con una storia millenaria che, insieme alle tradizioni uniche, sa regalare esperienze ed emozioni in ogni stagione dell’anno. “Questo il messaggio che abbiamo voluto lanciare, perché scegliere la Riviera del Corallo nei periodi di bassa stagione significa vivere emozioni uniche che vanno oltre il mare e l’estate,” dichiara Graziano Porcu, presidente della Fondazione che ad Alghero si occupa della valorizzazione del patrimonio artistico e culturale, del turismo e della gestione dei siti museali.
È in quest’ottica che opera il nuovo Consiglio d’Amministrazione della Fondazione. “Da metà gennaio ad aprile stiamo già pensando alla creazione di un ‘pacchetto’ a prezzi davvero vantaggiosi che includa esclusivamente l’ingresso ai nostri musei e alla Grotta di Nettuno, per attirare nuovi flussi turistici,” anticipa Graziano Porcu.
“Ci auguriamo che anche gli operatori alberghieri ed extralberghieri colgano questa grande opportunità, cercando di fidelizzare i clienti che verranno per la notte di Capodanno, magari offrendo loro buoni sconto da utilizzare nelle proprie strutture esclusivamente per soggiorni nei prossimi mesi, fino a prima di Pasqua. In questo modo, chi arriverà ad Alghero per i soli eventi di piazza potrà essere incentivato a tornare e scoprire le innumerevoli bellezze che il nostro territorio offre.”